FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] .
All'abbondanza di notizie sul F. per gli ultimi due anni della sua vita fa riscontro per gli anni precedenti una conoscenza estremamente lacunosa, e comunque non documentata con precisione.
Il primo dato certo di cui disponiamo è che il F. fu ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] della Gran Corte della Vicaria, nella quale si distinse (secondo lo Spada, un suo biografo molto apologetico) per conoscenza e capacità d'interpretazione del diritto, per fermezza e per solerzia. L'avvento del dominio francese rappresentò un fatto ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] di I. Newton, al centro dell'insegnamento di De Soria, e con le idee riformatrici provenienti dalla Francia, approfondendo la conoscenza degli scritti di Montesquieu, G.-L. Buffon, Voltaire e J.-B. d'Alembert.
Nel 1760, trasferitosi a Livorno e presi ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] del mestiere, che è anche gerarchia delle competenze, si complica con i gradi (apprendista e compagno/maestro) della conoscenza esoterica. Taluni degli arnesi dell'arte (la squadra, il compasso, il livello) sono caricati di valenze simboliche, e ...
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WILKES, John
Uomo politico inglese, nato a Clerkenwell (Londra) il 17 ottobre 1727, morto a Londra il 26 dicembre 1797. La sua figura ha uno speciale rilievo nella storia parlamentare del sec. XVIII [...] partito tory, per far trionfare contro i whigs la sua volontà personale. Il W. studiò a Leida, dove approfondì la conoscenza delle letterature classiche. Tornato a Londra nel 1748 sposò Mary Mead, ma il suo non fu un matrimonio felice (1749); perciò ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] e dell'Africa, determinati, oltre che dal suo carattere impulsivo, forse anche, date le sue origini, da una scarsa conoscenza della Chiesa occidentale.
Appena quattro giorni dopo la sua consacrazione, il 22 marzo egli intervenne in una controversia ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] di Innocenzo VIII, il richiamo in Italia e la nomina nel dicembre del 1487 a commissario della marca di Ancona. La sua conoscenza della lingua e dell'ambiente turco non fu messa però a profitto dalla corte pontificia. Nell'ottobre del 1493 si fece in ...
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Annibale
Massimo L. Salvadori
Un genio militare tra storia e mito
Il cartaginese Annibale è stato uno dei maggiori generali di tutti i tempi. Le eccezionali imprese militari che ha compiuto contro Roma [...] in Italia il suo esercito attraverso le Alpi con gli elefanti, una grande prudenza, un'acuta intelligenza politica e conoscenza degli uomini. Annibale si pose l'obiettivo di proteggere Cartagine dall'espansionismo di Roma, a sua volta timorosa dell ...
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MAGNA GRECIA
Emanuele Greco
(XXI, p. 909)
Studi e scavi recenti. - Un grande incremento di scavi e scoperte, soprattutto tra gli anni Cinquanta e Ottanta, è alla base delle nuove e aggiornatissime sintesi [...] metà del 4° secolo a.C., quello di Paestum da un santuario dopo la deduzione della colonia latina nel 273 a.C.). La conoscenza dell'agorà in Occidente (a parte i ben noti casi di Megara Hyblaea per l'età arcaica e Morgantina per l'età ellenistica in ...
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GUSTAVO VI re di Svezia
Figlio di Gustavo V Adolfo, e di Sofia di Nassau, nato a Stoccolma l'11 novembre 1882. Sposò nel 1905 la principessa Margaret di Connaught (morta nel 1920), dalla quale ebbe quattro [...] 2 ottobre 1950, gli succedette sul trono. Uomo di larga e profonda cultura, arricchita da molti viaggi e dalla conoscenza di molte lingue, si è dedicato prevalentemente all'archeologia, divenendo uno dei maggiori esperti mondiali in materia di arte ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...