CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] Melfi co' magnifici massari di campo della medesima, che è anche l'unica pubblicazione del C. di cui si è a conoscenza. In occasione della sua intensa attività forense fu conosciuto dal marchese di Squillace, potente ministro di Carlo di Borbone, che ...
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Letterato e patriota italiano (Cosenza 1759 - Parigi 1832). Sacerdote, tenne posizioni illuministiche e anticuriali; nel 1792 entrò nella Società patriottica napoletana e si rifugiò quindi, lasciata la [...] e diritto. Nel 1815 fu segretario di G. Murat. Visse i suoi ultimi anni a Parigi, adoperandosi per una migliore conoscenza delle cose italiane. La sua opera di poeta, giurista, economista s'ispira a ideali di libertà, di laicità, di nazionalità ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] dubbi. Inoltre Atanasio fa intendere ciò al lettore anche attraverso una variazione nell’uso dei tempi: «venuti infatti a conoscenza di queste cose, gli scrivevano come a un padre e desideravano ricevere da lui risposte per iscritto». In greco, l ...
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FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] interim la nunziatura di Francia, raccomandandolo al cardinal nepote P. Altieri per la sua abilità, lo zelo e l'approfondita conoscenza della situazione francese (Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Francia 149, f. 631).
Il F. assunse l'incarico in ...
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BASADONNA, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1487, secondo dei quattro figli di Andrea e di Maria di Pietro Contarini. Nel settembre del 1509 partecipò, con altri giovani patrizi veneziani, [...] sempre col titolo di "doctor" continuò poi a farne cenno. L'amore per il mondo antico, la conseguente conoscenza delle lingue e letterature greca e latina, la disposizione alle disquisizioni filosofico-teologiche, unite a una conversazione elegante e ...
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Missionario e storico spagnolo (n. Sahagún 1500 - m. nel Messico 1590); studiò a Salamanca ove poi divenne francescano; nel 1529 si recò nel Messico dove ricoprì cariche nell'ordine e soprattutto insegnò [...] trad. spagnola (Historia general de las cosas de Nueva España, in 12 libri, ultima ed., 1946), la miglior fonte per la conoscenza delle antichità messicane. Dei primi due libri si ha il Breve compendio de los ritos idolátricos (1570), inviato a Pio V ...
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ī Scienziato persiano (Khuwārizm 973 - Ghazna 1048), il più grande del Medioevo musulmano. Scrisse tutte le maggiori sue opere in arabo e coltivò la matematica, l'astronomia teorica e pratica, la fisica, [...] ), ricco di preziose notizie storiche e culturali, e un'opera d'insieme sull'India e la sua civiltà (Kitāb al-Hind), composta da al-B. di prima mano, con diretta conoscenza del sanscrito e profondo interesse scientifico per una cultura straniera. ...
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STEIN, Arthur
Storico dell'antichità, nato a Vienna il 10 giugno 1871, morto a Praga il 15 novembre 1950, prof. di storia romana ed epigrafia nell'università tedesca di Praga (1915-39).
Lo S. è stato [...] Reichsbeamten von Dazien, Budapest 1944; Die Präfekten von Aegypten in der römischen Kaiserzeit, Berna 1950. Questa vasta conoscenza del mondo provinciale romano è alla base della seconda edizione della Prosopographia Imperii Romani (la prima ed. è ...
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Storico, nato il 1° luglio 1879, morto a Napoli il 2 marzo 1933. Prima insegnante nelle scuole medie, divenne nel 1928 professore di storia moderna nella R. Università di Perugia, da cui passò, nel 1932, [...] su una ricchissima documentazione, e, sebbene talora discutibile nell'interpretazione e nei giudizî, è di grande importanza per la conoscenza del periodo storico 1534-1549. Importante è pure l'altro lavoro su L'Unione Europea e la Grande Alleanza ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] tuttavia il suo soggiorno fino all'estate del 1344: si legò di amicizia con il Petrarca e acquistò una buona conoscenza dell'ambiente della Curia. Per intercessione del Petrarca, che intervenne, ad esempio, in suo favore presso il cardinale Giovanni ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...