rinofima
Affezione della cute del naso, che si presenta notevolmente aumentato di volume, talora peduncolato (naso a proboscide), bernoccoluto e di colorito rosso vinoso. La malattia è una conseguenza [...] dell’acne rosacea o eritematosa per edema cronico e iperplasia connettivale. L’affezione non è causa di particolari inconvenienti se non quelli di carattere estetico. La terapia può essere anche chirurgica (decorticazione e successiva plastica con ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] (da 0,30 a 3 mm), mentre nelle altre classi di Vertebrati è in genere sottile; risulta formato da fasci connettivali di fibre collagene variamente intrecciati e di fibre elastiche fra cui decorrono vasi e nervi. Lo strato più esterno mostra rilievi ...
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ainhum
Malattia tropicale (il cui nome deriva da una parola nigeriana), che si manifesta sulle coste occidentali dell’Africa, Brasile, Guiana, Indie occidentali; è detta anche dattilolisi spontanea. [...] Provocata da cause oscure, è caratterizzata dalla formazione di un anello connettivale che produce uno strozzamento anulare delle dita del piede, specialmente del quinto, provocando la caduta delle dita, senza fenomeni di cancrena; la cura è ...
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ipofisi
Struttura neuronale con funzioni sia nervose che endocrine, costituita da due lobi: (a) uno anteriore (adenoipofisi) a struttura ghiandolare; (b) uno posteriore (neuroipofisi) a struttura nervosa, [...] collegato con il diencefalo. L’adenoipofisi è costituita da cordoni cellulari sostenuti da una trama connettivale e separati per mezzo di ampi vasi sinusoidi. Le cellule che la compongono venivano tradizionalmente distinte, sulla base della loro ...
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Medico (Rampisham, Dorsetshire, 1597 - Londra 1677); professore nell'università di Cambridge; fu poi medico a Londra, dove fu uno dei fondatori della Royal Society e presidente del Royal college of physicians. [...] Per primo dette la descrizione esatta del rachitismo (De rachitide, sive morbo puerile, 1650) e della capsula connettivale che avvolge il fegato (Anatomia hepatis, 1654), poi chiamata, in suo onore, capsula di Glisson. I suoi studî di fisiologia lo ...
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frenopericardico, legamento
Legamento che unisce il diaframma al pericardio parietale. Il legamento f. permette fisiologicamente al cuore di rimanere nella sua posizione, adagiato sul diaframma. Nelle [...] e nelle mediastiniti il legamento f. si ispessisce, contribuendo talvolta alla sindrome mediastinica da fibrosi connettivale del mediastino e con fissità del pericardio, sindrome che comporta strozzamento e immobilizzazione degli organi del ...
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nervo
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l’eccitabilità e la conduttività. È formato [...] , avvolte da proprie guaine, che si riuniscono in fascetti e in fasci per formare un cordone rivestito da una membrana connettivale. I n. sono costituiti dall’associazione di fibre nervose che emergono dall’asse cerebrospinale sotto forma di radici e ...
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(o Sipunculi) Phylum di animali marini vermiformi, celomati, a simmetria bilaterale, non segmentati. Hanno corpo subcilindrico (v. fig.), distinto in una proboscide più sottile e in un tronco, rivestiti [...] chitinosa che nella proboscide forma papille, uncini ecc. La parete del corpo consta di epidermide, di uno strato connettivale e di una muscolatura circolare, obliqua, longitudinale. È presente una cavità del corpo; il sistema nervoso consta di ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] dei vari organi e tessuti che ne siano colpiti.
a) Fibrosi epatica e cirrosi. L'aumento dei costituenti connettivali nel fegato si manifesta come fibrosi epatica o come cirrosi. La fibrosi epatica inizia primitivamente dal tessuto connettivo e ...
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Organo ghiandolare epidermico produttore di luce (➔ bioluminescenza). I f., detti anche organi luminosi, sono caratteristici di certi Pesci di profondità, di Cefalopodi e Crostacei abissali, di alcuni [...] ghiandolare luminescente e in una porzione lenticolare (lente), e racchiusi in un involucro connettivale pigmentoso, cui aderisce, all’interno, un rivestimento connettivale, argenteo per la presenza di cristalli di guanina, che funziona da riflettore ...
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connettivale
agg. [der. di connettivo]. – Del tessuto connettivo, che si riferisce al tessuto connettivo; anche in usi fig. (elementi c. del discorso, particelle che hanno funzione c., e sim.), con accezioni non dissimili da quelle di connettivo...
polpa
pólpa s. f. [lat. pŭlpa, di origine incerta]. – 1. a. La parte carnosa del corpo umano e animale; nell’uso com. odierno, è frequente soprattutto con riferimento ad animali macellati, per indicare la carne (detta anche magro) senza ossa...