CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] del duomo; altri esemplari al Metropolitan Museum di New York e nella vendita R. Lepke, a Berlino, 28 apr. 1931). è probabilmente connessa con quest'opera "una testa di creta di Papa Alessandro VII" nell'inventario dei beni di E. Ferrata (p. 66).
Il ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] preesistente detto "Corsarum" (ibid., p. 112). Un altro degli interventi rilevanti del suo pontificato - di certo direttamente connesso alla creazione della "civitas Leoniana" - è il potenziamento dei due monasteri di S. Martino e di S. Stefano ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] provocatorio che il C. consapevolmente annetteva a tutta la sua opera.
Il valore emotivo di essa è sempre connesso alla manifestazione di un adempimento scritturale. Perciò non sono tanto caratteristici i quarantadue Evangelii della Quaresima, ove la ...
Leggi Tutto
DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] del fine, cioè il crollo anche violento della dittatura mussoliniana, su ogni altro problema politico e organizzativo connesso a un programma cospirativo di tale portata, non si fece scrupolo di stabilire contatti con elementi equivoci che ...
Leggi Tutto
SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] non divennero mai uomini di corte del duca. Attraverso il matrimonio con famiglie mercantili come i Villani, e connessi per via matrimoniale ai Cerretani, essi formarono parte di un’élite intellettuale che condivideva l’approccio scettico dello ...
Leggi Tutto
CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] degli iniziatori e dei più convinti sostenitori per oltre cinquanta anni. I risultati raggiunti dal C. in questo campo - connesso alla sua attività burocratica - servono a spiegare e a chiarire le costanti conservatrici delle sue scelte politiche: la ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] esecuzione. Si suggerì al papa di portarsi a questo scopo in Francia; ma egli se ne scusò con l'età avanzata, i connessi incomodi e le conseguenze d'una sua infermità (nov. 1299). Allora re Edoardo inviò suoi ambasciatori a incontrarsi con lui alla ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Biblioteca Laurenziana (per la quale il B. aveva fornito progetti già dal 1524, su richiesta di Clemente VII) e nel connesso vestibolo. Questo complesso e la cappella Medicea impegnarono l'artista per tutto il terzo decennio e per qualche anno anche ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] della Fratelli Cosulich), per totali 33.927.
Comincia così a risaltare un fattore di debolezza strutturale dell'imprenditoria dei C., connesso ai modi stessi del processo di sviluppo, ma anche, e più, alla prevalente cultura, la concezione cioè di ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] legati al contratto di asiento (adesempio, importantissime, le licenze di esportazione di grano; o tutto ciò che era connesso al consumo di biscotto); ora la valutazione o il rifornimento di forzati. Quindi le galere rendevano, ma potevano anche ...
Leggi Tutto
connesso
connèsso agg. e s. m. [part. pass. di connettere: dal lat. connexus, part. pass. di connectĕre]. – 1. agg. Strettamente congiunto, collegato idealmente: fatti c. tra loro; idee mal c. insieme; ho studiato tutte le questioni che sono...