LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] Leopoldo III (1386) esercitava la tutela dei nipoti e quindi la reggenza anche per la Contea del Tirolo, cui era connessa l'avvocazia dell'episcopato trentino, si mosse subito presso Bonifacio IX, chiedendogli di nominare il L., persona a lui grata ...
Leggi Tutto
GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] anonimi (Nuove rime di diversi… autori…, Padova 1546) attribuiti a G. Fenarolo. Dalla lettura di tali versi l'editore appare strettamente connesso con la poetessa Gaspara Stampa, con il poeta D. Venier, con gli scrittori O. Lando e P. Aretino, con i ...
Leggi Tutto
DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] di L. Moriani, Torino 1906, pp. 347-420).L'esigenza speculativa si mantiene dunque sempre presente anche peri temi maggiormente connessi alla dimensione positiva del diritto (In tema di personalità giuridica, in Riv. int. di sc. giur., XLII [1906], 1 ...
Leggi Tutto
BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] delle seconde, i fatti oggetto di esperienza sono passibili di misurazione altrettanto precisa; e che il "libero arbitrio" connesso con le scelte e le attività umane non moltiplica all'infinito le cause di perturbazione dei fenomeni economici e non ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] al precedente, come il preludio della soppressione, portò alla chiusura dell'istituto e del convitto dei nobili ad esso connesso, la cui amministrazione venne affidata ai visitatori (decreto del 17 sett. 1772). Sempre nel 1771 il C. ottenne il ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] esseri dissimili, ma collegati tra di loro per alcuni nodi" che formano "l'armonia, l'ordine, il sistema unito e connesso dell'universo", collocando l'uomo nella "catena universale degli esseri". In una tale natura "tutto è attivo, tutto è vivente ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] ambito si colloca il commento al terzo Vangelo (Postilla super Lucam:1-22), concepito come sussidio per la predicazione e connesso con l'attività didattica anteriore alla nomina a vescovo. Il lavoro non manca di tratti originali nell'impostazione, né ...
Leggi Tutto
MILLOSEVICH, Elia. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, il 5 sett. 1848, primogenito di Filippo e della nobildonna Elisabetta Morosini.
Il nonno omonimo del M., [...] di tutti gli studiosi di astronomia teorica e gli diede fama internazionale fu lo studio del pianetino Eros (n. 433), connesso al calcolo della distanza del Sole, dal momento che Eros, asteroide «near-earth» della fascia principale del sistema solare ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] nettamente, approdando a una concezione del socialismo che ripudiava sia le lentezze del gradualismo riformista e il connesso pericolo del ministerialismo, sia "i colpi di testa del rivoluzionarismo empirico". Il L. espresse queste posizioni in ...
Leggi Tutto
SPADA, Fabrizio
Renata Ago
– Nacque a Roma il 17 marzo 1643, da Orazio e da Maria Veralli.
Fabrizio non poteva venire al mondo in famiglia migliore. Il nonno paterno, originario di Brisighella, aveva [...] XIV aveva esteso anche alle regioni a sud della Loira, dove fino a quel momento non era stato in vigore. Strettamente connesso a questo era il problema del rifiuto da parte di Innocenzo XI di concedere le bolle di istituzione canonica ai vescovi che ...
Leggi Tutto
connesso
connèsso agg. e s. m. [part. pass. di connettere: dal lat. connexus, part. pass. di connectĕre]. – 1. agg. Strettamente congiunto, collegato idealmente: fatti c. tra loro; idee mal c. insieme; ho studiato tutte le questioni che sono...