LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] aspetto regionalistico. I Lombardi esordirono nelle armi; profittarono di nuove arterie stradali; fecero prova di quel che sia la libertà elargita e mercanteggiata da stranieri.
Il congressodiVienna sanzionò il dominio dell'Austria sulla Lombardia ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] Trento, una missione, quindi, non solo diplomatica ma essenzialmente pastorale.
Fu il CongressodiVienna, nel 1815, con il suo Règlement sur le rang entre les Agents diplomatiques, a riconoscere e a sancire in forma definitiva la secolare presenza ...
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Grecia. - La prima grande federazione di città greche fu quella che si strinse attorno a Sparta. Questa città nel sec. VI a. C., dopo la conquista della Messenia e la sconfitta di Argo, gettò le basi di [...] , 8 giugno 1815, inserito letteralmente, per le sue disposizioni principal;, negli articoli 53-54 dell'atto finale del congressodiVienna 9 giugno 1815 e posto cosi sotto la garanzia delle potenze, rispondeva nel modo migliore ai bisogni del momento ...
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SAN MARINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pietro FRANCIOSI
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Pietro FRANCIOSI
MARINO Piccolo antichissimo stato libero (repubblica), posto fra Romagna e Marche; morfologicamente [...] rivoluzione aveva rispettato il piccolo stato, così il primo artefice della restaurazione, il principe di Metternich, ne fece riconoscere nel congressodiVienna del 1815 la legittima esistenza.
Durante il periodo del Risorgimento italiano la bicocca ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] , e più ancora in quelli immediatamente successivi al congressodiVienna, si assiste ad una fioritura di libri contro gli ebrei in Germania. Segnaliamo le opere di Chr. Friedrich Rühs, professore di storia a Berlino, Über die Ansprüche der Juden ...
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Cardinale e uomo di stato, nato il 12 aprile 1806 in Sonnino. Suo nonno, semplice contadino, aveva avuto occasione di entrare nelle grazie del cardinale Gian Francesco Albani, al quale soleva recare in [...] , l'A. riusciva a terminare l'eterno affare della ricompra dei beni dell'appannaggio, che il congressodiVienna aveva assegnato a Eugenio di Beauharnais. Per il riacquisto di quei beni, il governo papale doveva sborsare 3.740.000 scudi, che l'erario ...
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Uomo politico, nato a Milano il 6 ottobre 1785, morto a Hospenthal il 10 dicembre I846. Sposò il 14 ottobre 1806 Teresa Casati che fu nominata dama della corte reale italiana prestando servizio presso [...] comunale. Egli sperava che la situazione internazionale, in seguito ai moti di Spagna, di Sicilia e di Napoli forse per distruggere l'assetto dato all'Italia dal congressodiVienna, ma, poiché il governo austriaco ne trasse invece motivo per misure ...
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Patriota e scrittore, appartenente al primo periodo del Risorgimento, del quale dev'essere considerato uno dei teorici. Nacque a Frosinone nel 1759 e soltanto nell'età matura poté rivelare il suo temperamento [...] 'Italia uscente il settembre 1818, che sono un'aspra e ardita critica all'assetto dato all'Italia dal CongressodiVienna. Collaborò inoltre al giornale parigino L'Esule. Riparato in Inghilterra, ormai vecchio, trascinò una poverissima vita fino al ...
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Nato il 10 maggio 1784 a Cava dei Tirreni da Gaetano (v.), esule a Parigi ed educato nel Pritaneo a spese della Francia, ne uscì nel 1803 sottotenente di fanteria, combattendo poi, ed essendo spesso ferito, [...] il Murat lo nominò colonnello e, dopo la sua condotta valorosa nella campagna di Russia, maresciallo di campo. Nel 1814 ebbe una missione politico-militare al congressodiVienna: nella campagna murattiana per l'indipendenza d'Italia fu ferito quasi ...
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Ammiraglio, figlio di Giovanni Agnes, barone di Matiés e conte di Pinasca, nato a Chiomonte (Susa) il 29 novembre 1761, morto a Genova l'8 gennaio 1839. Luogotenente nella marina, fu a Tolone nel 1793. [...] sino a Tunisi. Nel settembre 1814 fu a Ginevra, in missione diplomatica presso lord Castlereagh che si recava al congressodiVienna. Poco dopo, promosso vice-ammiraglio, ebbe il comando supremo della marina sarda. Dall'agosto 1820 al giugno 1821 fu ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...