L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] come uno dei sovrani più ricchi della storia del B. e fu promotore di un rinnovamento nell'arte. Questa nuova fase di prosperità ebbe termine sia a causa del CongressodiVienna del 1815, che si era pronunciato contro la tratta degli schiavi, sia per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] anni napoleonici, conobbero un’indubbia e forte contrazione negli anni della Restaurazione postnapoleonica. Il congressodiVienna segnò da ogni punto di vista una riduzione dell’Italia ad area subordinata e marginale della politica europea come non ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] Ma va anche ricordato che tutte le repubbliche nobiliari italiane furono definitivamente sepolte nel 1814-1815 dal congressodiVienna, il quale si guardò bene dal restaurare l'antico regime dei patriziati. Quando, all'indomani della conclusione ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] trasferite in un primo momento a Parigi ed entrate a far parte del Musée Napoléon, ne furono, in seguito al CongressodiVienna, restituite al proprietario, il principe Carlo Albani, solo settanta; questi le pose in vendita a Parigi nel 1815 (con la ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ‘irradiativa’ dell’ultramontanesimo. All’indomani della Restaurazione, la Chiesa decise di riprendere i rapporti diplomatici con i governi usciti dal CongressodiVienna attraverso lo strumento dei concordati, abilmente gestito dal cardinale Ercole ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] (pp. 325-347), edito pure con alcuni aggiornamenti in «Rassegna degli Archivi di Stato», 51, 1991, nr. 1, pp. 64-83.
9. Giovanni Scarabello, Da Campoformido al congressodiVienna: l’identità veneta sospesa, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 6 ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] Davies, God’s Playground. A History of Poland, I-II, Oxford 1981.
2. Giovanni Scarabello, Da Campoformido al congressodiVienna: l’identità veneta sospesa, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 6, Dall’età napoleonica alla prima guerra mondiale ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] formale e sostanziale al nuovo sovrano(6). Un atto che sarebbe stato richiamato, durante il CongressodiVienna, a supporto della totale legalità del ritorno dell’Austria a Venezia, anche se, in quei mesi, ci fu chi — come l’ex patrizio Giovanni ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] investimento che venne evidentemente affrontato contando su una domanda turistica che aveva ripreso considerevole lena dopo il CongressodiVienna(17).
L’estrema dinamicità del mercato immobiliare veneziano in questi decenni, le fortune precipitanti ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] fu altro, rispetto a quanto suggerisce il termine, anche sotto il profilo della geografia politica: al CongressodiVienna, l’Italia venne profondamente ridisegnata e, fatta salva la restituzione del potere temporale al pontefice, fu sancito ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...