GALIZIA (A. T., 51-52)
Riccardo RICCARDI
Francesco TOMMASINI
Giorgio VERNADSKIJ
Regione della Polonia meridionale. Fino al 1918 costituì una provincia dell'Impero d'Austria, confinante a N. con la [...] Ucraina (9 febbraio 1918) non solo riconobbe il distacco dalla Polonia del distretto di Chelm, che faceva parte del regno di Polonia creato dal congressodiVienna, ma ammise anche un'autonomia speciale della Galizia orientale secondo i postulati dei ...
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TALLEYRAND-PÉRIGORD, Charles-Maurice, principe di
Walter Maturi
Diplomatico e uomo politico, nato il 2 febbraio 1754 a Parigi, ivi morto il 17 maggio 1838. Nei suoi Mémoires, T. si compiacque mostrarsi [...] Toccò a T. liquidare i tristi effetti delle imprese napoleoniche col trattato di Parigi del 30 maggio 1814, ma al congressodiVienna giunse all'apice della sua attività di diplomatico, facendo rientrare la Francia nel concerto delle grandi potenze e ...
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NUNZIO
Enrico CARUSI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - La figura del nuntius viene in considerazione nel negozio giuridico romano. Quando la forma, prescritta per un dato negozio, non era di ostacolo, [...] . Pio VI e la rivoluzione francese promossero cambiamenti che furono oggetto di discussioni nel nuovo regolamento generale diplomatico adottato dal congressodiVienna, e nei successivi regolamenti per il servizio diplomatico della S. Sede messi ...
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SCHLEGEL, Friedrich von
Vittorio Santoli
Letterato e filosofo tedesco, nato a Hannover il 10 marzo 1772, morto a Dresda il 12 gennaio 1829. Destinato dapprima al commercio, studiò poi a Gottinga e a [...] dell'Österreichische Zeitung (24 giugno-16 dicembre). Al CongressodiVienna presentò un progetto di costituzione della Germania che fu passato agli atti. Consigliere di legazione, partecipò alla dieta di Francoforte (1815), ma, venuto in urto col ...
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STEIN, Heinrich Friedrich Karl vom und zum
Carlo ANTONI
Uomo di stato tedesco, nato il 26 ottobre 1757 a Nassau, morto il 29 giugno 1831 a Kappenberg in Vestfalia. Era d'un'antica famiglia di baroni [...] reazione e persino negli ambienti dello zar l'influenza dello St. diminuiva.
La sua sconfitta si compì al CongressodiVienna, dove era comparso come semplice consigliere dello zar. Vi svolse un'attività intensa, ma contradditoria, oscillando tra l ...
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GRIMM, Jacob Ludwig Karl
Lorenzo BIANCHI
Filologo e scrittore tedesco, fondatore della germanistica, fratello di Wilhelm (v.), nato il 4 gennaio 1785 a Hanau (Assia), morto a Berlino il 20 settembre [...] elettore, fu mandato a Parigi a ricuperare i libri che i Francesi avevano portati via da Cassel; poi partecipò al CongressodiVienna e ne approfittò per studiare le lingue slave. Nel 1815 ritornò ancora una volta a Parigi per incarico del governo ...
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OLDEMBURGO (ted. Oldenburg; A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Uno degli stati polimerici della repubblica federale germanica, granducato sino al 1918; consta di territorî (Landesteile) [...] nel 1810 l'Oldemburgo, che divenne territorio francese. A compensare il duca di Oldemburgo di queste vicende, il CongressodiVienna (1815) gli concedette il principato di Birkenfeld (Saar), e il titolo granducale; poco più tardi l'Oldemburgo si ...
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ZOLLVEREIN, DEUTSCHER (Unione doganale tedesca)
Carlo Antoni
Unione doganale, che creò intorno alla Prussia l'unità economica tedesca e preparò il terreno all'unità politica.
Il congressodiVienna, [...] singoli trattati bilaterali. È questo il criterio che fu seguito rigidamente dalla Prussia.
Alla conferenza diVienna del 1820 vi fu una violenta levata di scudi contro il nuovo sistema doganale prussiano. Però nessuna pratica decisione fu presa. Si ...
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PRECEDENZE
Giovanni Sabini
. La nozione di "gerarchia", ossia di organizzazione gerarchica degli organi e delle funzioni dello stato, è correlativa a quella di "precedenza": la prima esprime un concetto [...] precedenze diplomatiche, a causa delle rivalità tra le principali potenze, che tutte vantavano diritti di preminenza per i propri ambasciatori o inviati. Ma il congressodiVienna del 1815, che diede una nuova sistemazione all'Europa dopo la caduta ...
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GARFAGNANA (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Ubaldo FORIMENTINI
Regione storica e naturale della Toscana, corrispondente all'alta valle del fiume Serchio, e compresa oggi integralmente nella circoscrizione [...] e lucchese della Garfagnana seguirono le sorti dei rispettivi stati. Nel 1847, in seguito alle reversioni autorizzate dal congressodiVienna del 1814, la Garfagnana estense assorbì anche le vicarie lucchesi e tutto il territorio, con quello della ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...