Nato a Coburgo il 2 gennaio 1784, morto a Gotha il 29 gennaio 1844. Succedette al padre il 9 dicembre 1806, ma riebbe il ducato solo dopo la pace di Tilsit (luglio 1807). Partecipò alle successive guerre [...] comandò il V corpo d'armata alleato. Il congressodiVienna gli assegnò il principato di Lichtenberg, che restituì alla Prussia nel 1834. Dal 1826 era rientrato nei suoi diritti per il ducato di Gotha. Ebbe due figli: Ernesto II (v.), e Alberto ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] la guida di Solimano il Magnifico, fase di massimo splendore dell’Impero Ottomano, che giunge con le sue conquiste alle porte diVienna (1529 A. centrale e prima diffusione del comunismo in A.: congressodi Baku dei ‘popoli dell’Oriente’ (1920).
1920- ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] ogni iniziativa edilizia a un "Congresso degli architetti" presieduto dal Birago di Borgaro.
All'architettura fastosa, pittorica del Novarese, o, come si corresse poi a Vienna, un territorio equivalente nella Lombardia, e gli acquisti che ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] di consumo fondata nel 1903 comprende 103 società di cui la più nota e la più grande è la cooperativa Vorwärts diVienna, funzionarî statali e da ricchi borghesi. Sennonché dopo il congresso del 1896, che stabilì un centro coordinatore a Mosca ...
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Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] congresso del partito comunista cinese (1973) si darà notizia ufficiale di un tentativo di colpo di stato tentato dalla "cricca anti-partito di sono state organizzate a Parigi (1973), Londra (1973-74), Vienna (1974) e Tokyo (1973).
Fra il 1963 e il ...
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LINGUE
Carlo Tagliavini
. Il problema di una classificazione di tutte le lingue del mondo si pone solo in epoca moderna.
Anche quando, per la tendenza enciclopedistica della seconda metà del Settecento [...] tempo il primo volume del noto Grundriss der Sprachwissenschaft (Vienna 1872-1888). In quest'opera il Müller stabilisce ben Kern (v.) in una comunicazione letta al VI Congresso degli orientalisti di Leida (1884) dimostrò che il mafor concorda in ...
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INTERNAZIONALE e internazionalismo
Rodolfo Mondolfo
Nel senso più generale questi termini qualificano tutte le relazioni o tendenze ideali o pratiche, che stringano forze individuali o collettive in [...] lavoro, che nel 1920 (congressodi Londra) raggiunse la massima potenza, con 24 milioni di organizzati: scesi a 18 nel Parigi 1845; T. G. Masaryk, Die Ideale der Humanität, Vienna 1902; F. Meinecke, Weltbürgertum und Nationalstaates, Monaco 1908; L. ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] del conclave del 1823, in Arch. stor. italiano, CXX (1962), pp. 75-146; La missione Consalvi e il congressodiVienna, I-III, a cura di A. Roveri - M. Fatica - F. Cantù, Roma 1970-73, ad indices; Stendhal [H. de Beyle], Passeggiate romane, con ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] : legittimità violata dal Bonaparte (e dal bonapartismo rivoluzionario-dittatoriale) e restaurata dal Talleyrand al congressodiVienna.
Un'acquisizione storiografica della trilogia è la rivendicazione del carattere "totalitario", epperò illegittimo ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] ; la prima va dallo scoppio della rivoluzione all'incoronazione di Napoleone I a imperatore (1804), la seconda giunge fino al congressodiVienna (1814). Alle vicende di quel quarto di secolo di vita italiana il B. aveva direttamente partecipato e ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...