Nacque a Weimar il 3 settembre 1757, e, morto il padre quand'egli aveva appena nove mesi, la madre, duchessa Anna Amalia (v.), ne curò l'educazione, chiamandogli al fianco prima il conte von Goertz rigido [...] forze nell'orbita della sua azione militare e politica. Ne uscì con la guerra di liberazione del 1814; e al congressodiVienna raggiunse un arrotondamento di confini e l'elevazione alla dignità granducale. Ma dovette anche piegarsi alle tendenze ...
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Nato a Copenaghen il 3 aprile 1769, morto a Berlino il 28 marzo 1835. Figlio di Andreas Peter Bernstorff (v.), all'età di 20 anni fu nominato segretario di legazione presso l'ambasciata danese a Berlino, [...] dal B. Perciò egli, nella primavera del 1810, si dimise dall'ufficio e l'anno dopo andò ambasciatore a Vienna. Rappresentò poi il suo paese al congressodiVienna, ove, malgrado la sua reputazione personale, non riuscì ad addolcire le dure condizioni ...
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Città della Svizzera, a 436 metri s. m., con 22.430 ab., sulle linee Basilea-Berna e Neuchâtel-Olten, nel cantone di Berna e sulla riva nord-est del lago omonimo, tra il piano e i primi rialti del Giura. [...] 1798 i Francesi occuparono la città, che fece parte della Francia fino al 1813, ma nel 1815 dal congressodiVienna venne assegnata al cantone di Berna. Nel sec. XIX Biel è divenuta un centro dell'industria degli orologi. Il museo Schwab contiene ...
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L'ultimo discendente degli antichi signori di Dalberg (anticamente Dalburg) trasmise nel 1315 il suo feudo e il suo nome al cugino Johann Kämmerer di Worms. Un cavaliere Gerhard fu investito nel 1239 della [...] a granducato che, alla morte del D., avrebbe dovuto passare al figliastro di Napoleone, Eugenio de Beauharnais. Il congressodiVienna abolì quest'ultimo resto di dominio ecclesiastico in Germania. Wolfgang Heribert, nato a Hernsheim il 13 novembre ...
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ŁASKI, Jan
Jan Dabrowski
Arcivescovo di Gniezno, primate di Polonia, nato a Łask nel 1456, morto a Kalisz il 19 maggio 1531. Deve la sua carriera a Krzesław da Kurozwęk che lo conobbe quand'era un giovine [...] a vescovo della Cuavia; nel 1496 nelle Fiandre; nel 1500 di nuovo a Roma per il giubileo. Quando Alessandro Jagellone assunse il di Sigismondo I prese sopravvento la tendenza di un accordo con gli Asburgo: ne derivò nel 1515 il congressodiVienna ...
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Città della Francia nord-orientale, capoluogo del dipartimento della Alta Marna, con 15.187 ab. (1926). È posta a 314 m. s. m., su di una alta scarpata alla confluenza della Marna e della Suize. È sede [...] infine costituisse una federazione neutrale sotto la garanzia delle grandi Potenze.
In tal modo il patto di Chaumont, anticipando il congressodiVienna, tracciava le linee della futura Europa. Questo patto doveva durare per venti anni, ed era ...
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KISSINGER, Henry
Enzo Tagliacozzo
Uomo politico e studioso di scienza politica, nato a Furth (Baviera) il 27 maggio 1923, da famiglia ebraica, emigrata negli SUA nel 1938. Premio Nobel per la pace 1973. [...] 22 (trad. it., Milano 1973), che esamina i problemi dell'equilibrio europeo e l'apporto degli statisti conservatori al congressodiVienna. K. si considera un liberale indipendente, ma è ritenuto dai suoi critici come un conservatore della tradizione ...
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Nato a Copenaghen il 28 gennaio 1768 da Cristiano VII e dalla regina Carolina Matilde, sorella di Giorgio III d'Inghilterra, morto ivi il 3 dicembre 1839. Durante la fanciullezza fu spettatore delle tristi [...] svedese della Pomerania. Da parte sua, l'Inghilterra s'impadroniva dell'isola di Helgoland. Federico VI assisté al congressodiVienna, in cui ottenne il ducato di Lauenburg, invece della Pomerania svedese. Nei successivi anni il monarca, che godeva ...
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SCHENKENDORF, Max (Gottlieb Ferdinand) von
Carlo Antoni
Poeta politico tedesco, nato a Tilsit l'11 dicembre 1783, morto a Coblenza l'11 dicembre 1817. Appartenente alla piccola nobiltà della Prussia [...] della nazione attraverso la guerra. Sperò dapprima nella restaurazione dell'impero per opera degli Asburgo. Durante il congressodiVienna si ridestò in lui il prussiano. La ripresa della guerra nel 1815 gli fece sognare l'unificazione germanica ...
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Città della Germania, nella Prussia Renana, situata sulla riva sinistra del Reno, non lontana dal cosiddetto Vierseenplatz, 15 km. a S. della confluenza della Mosella, con 6540 ab. (1925). Essa palesa [...] . Iniziata al principio del sec. XIII, con matronei, fu coperta di vòlte nel 1225. Dopo la metà del sec. XIII ne fu Con gli altri possessi dell'arcivescovo di Treviri, Boppard, per deliberazione del congressodiVienna, fu incorporata nel 1815 alla ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...