SANREMO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Augusto TORRE
Vito Antonio VITALE
Città della Liguria in provincia d'Imperia, notissima stazione climatica invernale. È situata nella Riviera di [...] gennaio 1920, in seguito allo scambio delle ratifiche del trattato di Versailles, seguirono numerose altre conferenze - a somiglianza di quello che avvenne dopo il congressodiVienna - sia per risolvere tutte le questioni rimaste ancora in sospeso ...
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Città del Piemonte, in provincia di Vercelli, situata sulla destra del torrente Cervo, affluente della Sesia, ove esso sbocca nella pianura, in bella posizione sugli ultimi poggi dei monti biellesi, che [...] dai repubblicani francesi nel 1798, poi dagli Austro-Russi, e dopo Marengo fu incorporata alla Francia, fino a quando il congressodiVienna non riunì Biella alla corona dei Savoia.
Bibl.: P. Sella, Statuta communis Bugellae et doc. adiecta, voll. 2 ...
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. Sodalizio segreto di carattere popolare, fiorito in special modo quasi ad un tempo in tutta l'Europa latina, che dai moti del'14 a quelli del'48, additò come scopo supremo la libertà e l'indipendenza [...] prodotto indigeno fu una necessaria derivazione del clima politico europeo, troppo assetato di luce e di sole per adattarsi a vivere nelle serre calde del CongressodiVienna: gli è perciò che noi vediamo quasi sorgere a un tempo tante consociazioni ...
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LUIGI XVIII re di Francia
Pietro SILVA
Louis-Stanislas-Xavier, conte di Provenza, nacque a Versailles il 17 novembre 1755. Aveva 19 anni, quando salì al trono il fratello maggiore Luigi XVI; e fino [...] del 30 maggio, che riconduceva la Francia ai confini del gennaio 1792, e l'azione che spiegò Talleyrand al congressodiVienna sotto la continua sorveglianza e quasi sotto la direzione del re, come dimostra la corrispondenza tra sovrano e ministro ...
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Famiglia d'origine turca che governò Tripoli d'Africa in condizioni di semindipendenza sotto la sovranità nominale della Porta Ottomana dal 1711 al 1835.
Lo stabilirsi d'una dinastia autonoma a Tripoli [...] non valevano più le angherie e le rapine; nel 1816 una squadra inglese, in seguito a decisioni delle potenze nel congressodiVienna, visitò i porti della Barberia, obbligò i bey e i pascià a concludere trattati anche con gli stati minori cristiani ...
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Famiglia ungherese di conti, la cui origine genealogica risale alla famiglia dei Pécz. Il più antico antenato della famiglia è Stefano, figlio di Leyk, che i documenti e le cronache rammentano nel 1295 [...] si ritirò a vita privata. Egli fu uno dei più caratteristici e più influenti diplomatici del periodo che seguì al congressodiVienna: il suo spirito fine e pieghevole trovava la via d'uscita anche nelle situazioni più scabrose. Quale fiduciario ...
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Nato a Varsavia nel 1770 da Casimiro Adamo e Isabella Fleming, fu educato nella prima gioventù alla francese. Anzi, e anche qui egli e la sua famiglia piegavano a una moda oramai radicata, espatriò all'età [...] il tempestoso periodo che dal disastro napoleonico si estende al congressodiVienna egli fu anche di persona ai fianchi dello zar, allora fuori di Russia, sui campi di battaglia, o ai congressi per le paci. Molti vedono nel trattamento fatto alla ...
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BUND Così è detta la confederazione degli stati tedeschi, costituita con l'atto fondamentale dell'8 giugno 1815. Il Deutscher Bund ha i suoi precedenti: 1. nel primo Rheinbund (confederazione del Reno) [...] sentimento particolaristico dei diversi stati tedeschi; e appunto questo sentimento il Metternich si propose di sfruttare al congressodiVienna, contrapponendolo al programma prussiano che tendeva verso un organismo unitario. Invano i rappresentanti ...
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CAPO Capitale della Colonia del Capo e capitale legislativa dell'Unione SudAfricana, posta a 33°56′ S., 18°29′ E., all'estremo N. della penisola del Capo, a circa 50 km. in linea retta a N. del Capo di [...] era intimamente collegato, gl'Inglesi, che avevano assai apprezzato i vantaggi di quella posizione, se ne impossessarono di nuovo (1806). Il CongressodiVienna ratificò l'occupazione inglese. La città era allora già abbastanza cresciuta, contando ...
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VAUD (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Gaston CASTELLA
Cantone della Svizzera occidentale, compreso tra i cantoni di Neuchâtel e di Berna a N., di Friburgo a E., di Berna e del Vallese a SE., [...] , la cui esistenza fu assicurata mediante il patto federale del 1815, garantito dal CongressodiVienna.
Una nuova costituzione era stata elaborata fino dal 4 agosto 1814: come la maggior parte delle costituzioni cantonali della Restaurazione, essa ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...