COBELLI, Leone
Enrico Menestò
Nacque a Forlì da Battista di antica famiglia guelfa, che sin dal sec. XIV e ancora per tutto il secolo XVI aveva la propria abitazione "in contrata sancti Thome de conturberio". [...] del 1455. Sull'argomento tornò qualche tempo dopo il Fabbretti, il quale dimostrò l'improbabilità anche di questa seconda congettura, rinunciando, tra l'altro, a proporre ulteriori identificazioni; e ancora oggi non sembra possibile dire di più.
Il ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] pochi che ancora gli restarono, se non che testò il 18 ag. 1490, ma morì ben più tardi. Secondo una congettura avanzata dal Sorbelli, senza scorta di documenti, ripresa dai posteriori bibliografi, si assegna il 1499 come anno di morte dell'Azzoguidi ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] , o almeno angioino, nell'opera del Belvisi.
Nel febbraio 1298 il B. era di nuovo (e per pochi mesi, secondo la congettura del Cavazza, p. 92) a Bologna, dove continuava a tenere i suoi corsi di baccelliere nella casa di Bonaccorso de' Carbonesi ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] , del quale si è costretti a chiedersi talvolta se sia mai realmente esistito).
Nel 1907, secondo una ragionevole congettura, trovandosi un giorno alla stazione di Bologna, il C. fu preso all'improvviso dal desiderio di partire e, infilatosi ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] Che in questo'scambio epistolare si alluda proprio a D., come suppone lo Champeaux, è molto verosimile; resta invece infondata la congettura (Champeaux, 1888; Mély, 1911) che D. abbia accettato l'invito, visto che la sua presenza a Siena è in seguito ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , Ugolino Buzzuola, lo Schiavo di Bari): ma nulla ci è rimasto dei suoi primi versi, ricostruibili, tuttavia, solo per congettura attraverso i testi inseriti nell'autografo dei Documenti: le canzoni "Io non descrivo in altra guisa Amore", "Se più non ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] Barthélemy devait étre à peu près achevée, sinon complète'à la mort de Grégoire IX" (1241). Il Kuttner, a sua volta, congettura (Repertorium, p.103) una data "bald nach 1245", pur nella convinzione che non si sappia con certezza se la data 1241-1245 ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] e i Carmina dimostrarono la perizia di Orsini come ellenista rispettoso della lezione dei manoscritti e prudente nella congettura e ne evidenziarono la predisposizione all’uso di testimonianze non letterarie nella discussione di passi difficili o ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] legato alla Francia; il fatto poi che egli fosse un così intimo collaboratore di Urbano VIII suggeriva la congettura che fosse latore di riservatissime concessioni pontificie.
Inoltre l'inviato spagnolo a Roma, marchese di Castel Rodrigo, venne ...
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OLIVIERI, Maffeo
Vito Zani
OLIVIERI, Maffeo. – Nacque nel 1484, come si desume dalla polizza d’estimo del 1534 del Comune di Brescia, ove l’«intaliatore» fu registrato cinquantenne, abitante nel quartiere [...] altre statuette e un busto di donna.
Un più cospicuo incremento apportò Antonio Morassi (1936), che, recuperando una congettura di Fenaroli, attribuì all’artista le parti bronzee del Mausoleo Martinengo, ai Musei civici di Brescia, allora ritenuto ...
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congettura
(ant. conghiettura e coniettura) s. f. [dal lat. coniectura, der. di coniectus, part. pass. di conicĕre «gettare; congetturare», comp. di con- e iacĕre «gettare»]. – 1. Supposizione, giudizio fondato su indizî o apparenze probabili:...
congetturabile
congetturàbile agg. [der. di congetturare]. – Che si può congetturare, che si può ricavare per congettura: situazione prodotta da cause facilmente congetturabili.