MENCIO
Giovanni Vacca
Filosofo cinese, nato nel 372 a. C. in Tsou, nell'attuale Shan-tung, nell'antico stato di Lu. Il cognome cinese è Meng, il nome K'o. Mencio è la latinizzazione dell'appellativo [...] francese e latina e testo a fronte, Ho-kien fu 1895; di G. Tucci, Lanciano 1921.
Bibl.: C. Puini, Il Buddha, Confucio e Lao-tse, Firenze 1885; L. Wieger, Histoire des croyances religieuses, Hien-hien 1922; H. Maspero, La Chine antique, Parigi 1927 ...
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Zhou Dunyi
Filosofo cinese (Yingdao 1017 - Lushan 1073). Originario di una famiglia di eruditi confuciani, si ignora se abbia mai conseguito il titolo di dottore (jinshi), pur vantando un padre, Zhou [...] Xi (➔), il quale, nel ridefinire la linea di trasmissione del dao (daotong) o della dottrina confuciana, lo volle inserire dopo Confucio (➔) e Mencio (➔) e prima dei fratelli Cheng, quasi a rappresentare l’unico e genuino legame con il passato. Z.D ...
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LIN PIAO (App. III, 1, p. 994)
Lionello Lanciotti
Uomo politico cinese, morto a Ondor Haan, Mongolia, il 12 settembre 1971. Quale ministro della Difesa aveva accentuato l'impegno politico e la propaganda [...] accusava di aver voluto ristabilire in Cina, con la sua "cricca antipartito", un regime revisionista tendente a restaurare il capitalismo borghese. Nel 1973 il suo nome era associato a quello di Confucio nel movimento "criticare Lin Piao e criticare ...
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WAN-HSIEN (A. T., 99-100)
Alfred Salmony
Città della Cina, nella provincia di Sze-ch'wan, situata sulla riva sinistra dello Yang-tze kiang, presso la confluenza del Si-ho, a 30° 57′ lat. N., 108° 32′ [...] di Wan-hsien vi sono numerosi templi scavati nella roccia. Dei sepolcreti il più importante è il tempio di Confucio costruito nell'epoca manciù. Le balaustre di marmo dei suoi ponti sono ornate da intagli particolarmente leggiadri. Alcuni templi ...
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shenshi
Classe sociale cinese, che si sviluppò a partire dalla dinastia Tang (618-907), ma soprattutto durante la dinastia Song (960-1279). Ne facevano parte coloro che riuscivano a superare almeno il [...] delle imposte e nella supervisione di opere pubbliche, raccoglieva fondi, creava e manteneva scuole o templi dedicati a Confucio, pubblicava storie e gazzette locali. In caso di guerra e calamità naturali, interveniva, su richiesta, in aiuto del ...
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Scrittore giapponese (Asahigawa, Hokkaidō, 1907 - Tokyo 1991). Esordì con il racconto Tōgyū ("La lotta dei tori", 1949). Pubblicò poi numerosi romanzi storici ambientati in Giappone: Fūrin kazan ("Il vento, [...] Khan. I. è autore inoltre di racconti autobiografici come Aru gisakka no shōgai ("La vita di un falsificatore", 1951) e Waga haha no ki (1964-74; trad. it. Ricordi di mia madre, 1985), e di un'autobiografia romanzata di Confucio (Koshi, 1989). ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] fra gli Stati e i singoli individui erano ormai solo regolati dall'astuzia, dall'inganno e dalla forza, la dottrina di Confucio mirava a ripristinare l'ordine e la gerarchia nei rapporti personali e fra i sudditi e il sovrano, non sulla base di ...
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. Strumento a fiato cinese, che una leggenda dice inventato da un antico re per imitare il canto della fenice. Consta di una cassa armonica primitivamente formata da una zucca tagliata a metà, più tardi [...] quattro non hanno altro scopo che di contribuire a rendere simmetrica la forma esterna dello strumento. Il cheng era in uso ai tempi di Confucio e appare anche nei cortei funebri, ma soltanto come simbolo, senza essere suonato (v. cina: Musica). ...
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Taiyuan Città della Cina (1.970.304 ab. nel 2003; 3.225.000 ab. nel 2009, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. di Shanxi, sul fiume Fen (tributario del Huang He), 400 km [...] il Chongshansi (Tempio della venerazione della bontà), trasformato in parte in Tempio di Confucio. Nei dintorni di T. si trovano vari templi, tra cui il Jin ci, tempio confuciano dedicato a un ministro del regno di Jin, che comprende lo Shengmu dian ...
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SSE-MA (Ssŭ-ma) Ts'ien
Giovanni Vacca
Storico cinese, nato circa il 163 a. C., morto circa nell'85 a. C. È il creatore della storia cinese. Nato a Lung-men, nello Shen-si, figlio di Sse-ma T'an, grande [...] una serie di monografie che illustrano la vita delle principali famiglie feudali e le biografie di uomini celebri; primo tra essi Confucio (cfr. cina, X, p. 307). E. Chavannes ha tradotto circa la metà di quest'opera, col titolo Les Mémoires de Sse ...
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confucianesimo
confucianéṡimo s. m. – Sistema di dottrine religiose, filosofiche, etiche, sociali e politiche elaborato dal pensatore cinese Confucio (c. 551-479 a. C.) e dai suoi successori; basato su una particolare attenzione verso la formazione...