CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] s. Sebastiano di Girolamo dai Libri con quattro storie laterali. Figurano opere di Giovanni Bellini (2), Mantegna (1), Cima da Conegliano (1), Girolamo da Santacroce (1), Leonardo (1), Luca di Leyda (1), M. Basaiti (1), Pellegrino da San Daniele (1 ...
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FAVERETTO (Favaretto, Favretti, Fabretto), Bartolomeo
Carlo Tamassia
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita di questo musicista vissuto tra il XVI e il XVII secolo. Fu trombonista, corista, [...] , 1604 (canto solo) con lettera dedicatoria a suor Serafina Filomena "abbadessa del monasterio di S. Maria Mater Domini di Conegliano": Scendon dal ciel, prima parte; Ecco Regina omai, seconda parte; Sovra nube di rose, terza parte; Raddoppia il sol ...
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BRUSAFERRO, Girolamo
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1684 circa: lo si deduce dal fatto che nel 1726, nel "Rollo di tutti i pittori" di Venezia (Binion), risulta avere quarantadue anni, abita a S. Giovanni [...] . Morì a Venezia verso il 1760.
Le fonti citano altre opere del B. a Venezia, oltre ad affreschi a San Martino di Conegliano. Sono firmate due tele del ciclo carmelitano nella chiesa veneziana dei Carmini: La morte di s. Cirillo d'Alessandria e S ...
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LONGHENA, Baldassare
Giuseppe Fiocco
Architetto e scultore, nato a Venezia nel 1598, ivi morto il 18 febbraio 1682. Fu certo il più grande architetto veneziano; inteso questo nel senso di architetto [...] ) a Bagnoli; quella Da Lezze, oggi distrutta, a Rovere, sansovinesche al possibile, al pari della luminosissima dei Lippomano presso Conegliano.
E abbiamo parlato solo delle opere maggiori. Ma il L. rifulse (e gli studî lo dimostrano sempre più) in ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] territorio delle diocesi di Torcello e di Caorle e la sottrazione delle sei parrocchie patriarcali situate nella zona di Conegliano, di quelle di Latisana e Grado, tutte non contigue al resto del territorio della diocesi veneziana. Inoltre estese ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] forestiero nella curia del podestà di Firenze, salvo poi tornare nello stesso 1369 a far scuola in Treviso, poi a Conegliano (dal 1371) e quindi dal 1374 a Belluno per un quinquennio, quale maestro stipendiato dal comune. Ripartito per Padova come ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] il 22 febbr. 1877 e, nominato professoreemerito dell'università di Roma, fu rieletto alla Camera per lo stesso collegio di Conegliano il 4 marzo 1877 (collegio che rappresentò sino al 1890 anche quando divenne collegio di Treviso II).
Dopo la caduta ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] una formazione svoltasi sotto l'egida dell'autorità artistica belliniana, ma attenta anche alla produzione di Cima da Conegliano e di Vittore Carpaccio. Ben presto, peraltro, il L. reagì alle innovazioni compositive e coloristiche introdotte nei ...
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SORANZO, Pietro
Andrea Pelizza
– Figlio del senatore Lorenzo e nipote di Nicolò, a sua volta senatore, pronipote di Giovanni (doge 1312-28), nacque in data imprecisata tra il primo e il secondo decennio [...] e Paolo Alboino della Scala (che avevano avvicendato Cangrande II al governo della città); nel 1360 fu podestà a Conegliano. Nell’occasione, fu autorizzato dal Senato a una licenza di quindici giorni per accorrere a Venezia al capezzale della ...
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VALIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Samuele, il 13 aprile 1575, secondogenito dei sei figli di Gian Alvise e di Paola Bernardo di Lorenzo.
Fu lo zio, il cardinale [...] del monastero di S. Crisogono (Zara), presto seguita, il 9 marzo 1624, dal priorato di S. Maria del Monte (Conegliano); pressoché contemporaneamente, il 18 marzo 1624, lasciava il titolo di S. Salvatore in Lauro per assumere quello di S. Marco ...
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verdiso
verdiṡo s. m. [voce dial. settentr., der. di verde]. – Vitigno da vino bianco, coltivato sui colli della Marca Trevigiana, dove, col prosecco e con altre varietà, produce pregiati vini bianchi da pesce (vini di Conegliano): ha grappoli...
raboso
rabóso s. m. [dal nome del torrente Raboso, a ovest di Conegliano]. – Nome di due vitigni coltivati nel Veneto, il r. del Piave e il r. veronese; hanno grappolo di media grandezza, cilindrico, con acini a buccia di colore nero, pruinosa,...