FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] avvenuta sui testi della cultura figurativa veronese di fine Quattrocento, quanto l'innegabile contatto coi modi di Cima da Conegliano e di V. Carpaccio, conosciuti forse attraverso la mediazione di qualche seguace o allievo dei due maestri. F. si ...
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HEUSCH, Nicola
Piero Crociani
Figlio di Gioacchino, ufficiale dell'esercito toscano, e di Carolina Pieri, nacque il 5 marzo 1837 a Calci, presso Pisa. Non ancora diciottenne, intraprese la carriera [...] del 71° reggimento fanteria "Puglie". Il 13 ott. 1882 assunse il comando del neocostituito 6° reggimento alpini, di stanza a Conegliano Veneto, e il 29 giugno 1884 ottenne quello del 4° alpini che conservò fino alla promozione a colonnello-brigadiere ...
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BARTOLOMEO da Prato detto Boccanera
Guido Pampaloni
Figlio di Gherardaccio di Geri, forse un consorte o un parente dei potenti Guazzalotri, e di una non meglio nota madonna Francesca, nacque nel 1351. [...] pratesi e così B. poteva rientrare in patria. Nel marzo del 1386, al soldo di Francesco da Carrara, fu inviato a Conegliano insieme con Filippo Tibertelli da Pisa; ivi assalì le forze scaligere, ma, dopo un primo successo, fu sopraffatto dai fanti ...
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BIANCHINI, Pietro
Vittorio Frajese
Nacque a Venezia il18 ott. 1828, da Giuseppe e Luigia Sarello. A undici anni iniziò lo studio del violino; nel 1842, poco piùche tredicenne, fu ammesso a far parte, [...] della locale Società filarmonica; ivi compose anche due Cantate e svolse attività direttoriale. Con la stessa qualifica fu a Conegliano nel 1871, poi per breve tempo a Milano (dove iniziò la composizione di una seconda Messa da requiem e condusse ...
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Antica città della Venezia, posta ai piedi della chiusa (Serravalle) di un importante passo verso il Bellunese, il Cadore e l'oltralpe. Della sua esistenza nel primo periodo della penetrazione romana nella [...] , Romanità e divisione dell'agro cenetense, Roma 1904; Botteon, Un documento prezioso riguardo alle origini del vescovo di Ceneda, Conegliano 1907; Andrich, Vescovi ed abbati, in Arch. ven., XXX (1908); C. Fassetta, Storia di Ceneda, Vittorio 1917; R ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] 67, 72, 94, 118, 179 s., 182, 209, 224, 237, 241, 243, 260, 262, 293 s., 301, 345, 348; E. Brunetta, Storia di Conegliano, Padova 1989, pp. 22-25; M. Stefani Mantovanelli, Le ville e i parchi comunali a Mirano…, Milano 1989, pp. 26-125; A. Campitelli ...
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CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] i tratti di un omonimo, figlio di Niccolò da S. Fantin, nel 1356 capo del sestiere di Castello e podestà a Conegliano nel 1378. Mancano infine elementi per identificare più che con l'accenno rimasto nel primo notatorio dei Collegio la vicenda in cui ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] ") li costrinse a ripiegare; nominato nell'agosto provveditore in campo accanto al capitano generale Giacomo Cavalli, fu inviato a Conegliano con circa 500 uomini, con i quali passò all'offensiva, devastando il Feltrino ed il Bellunese, le cui ...
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SPRINGOLO, Agostino detto Nino
Vittorio Pajusco
‒ Nacque a Treviso il 1° marzo 1886, figlio di Davide, agiato commerciante di tessuti, e di Giovanna Comisso; fu cugino dello scrittore Giovanni Comisso.
Dopo [...] , la Galleria d’arte moderna di Verona, il Museo del Novecento di Firenze, i Musei civici di Noto, Padova, Asolo, Conegliano, Vittorio Veneto, e la Fondazione Giorgio Cini di Venezia.
La maggior parte dei dipinti, l’archivio e la biblioteca personale ...
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CERMISONE, Bartolomeo (Cermisone da Parma)
Michel Mallett
Nacque a Parma, intorno al 1340, da Antonio.
Non ci resta alcuna notizia sui suoi genitori, né sulla sua prima giovinezza. Il C. fu tra i primi [...] primo piano nella vittoria dei Padovani, comandati dall'Acuto, a Castagnaro; nel settembre marciò con le sue fanterie da Treviso a Conegliano per partecipare all'assedio di Sacile. Dopo la resa di Verona ai Carraresi (1387), sembra che il C. si sia ...
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verdiso
verdiṡo s. m. [voce dial. settentr., der. di verde]. – Vitigno da vino bianco, coltivato sui colli della Marca Trevigiana, dove, col prosecco e con altre varietà, produce pregiati vini bianchi da pesce (vini di Conegliano): ha grappoli...
raboso
rabóso s. m. [dal nome del torrente Raboso, a ovest di Conegliano]. – Nome di due vitigni coltivati nel Veneto, il r. del Piave e il r. veronese; hanno grappolo di media grandezza, cilindrico, con acini a buccia di colore nero, pruinosa,...