DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] .
Il D. rimase sempre fedele a Federico Il e poi a suo figlio Manfredi, di cui fu uno dei più abili condottieri. Grazie alla sua energica campagna nelle Marche, Urbano IV non poté sostenere adeguatamente i guelfi in Toscana, dove la lega dei Comuni ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] importante delle quali fu quella che si concluse il 27 giugno a Venezia con la firma del contratto che rinnovava laferma del condottiero al soldo della Repubblica. Tra il luglio 1508 e il marzo 1509 il C. soggiornò presso l'Alviano a Pordenone, dove ...
Leggi Tutto
BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] Veneta in esametri, commedie e tragedie, un libro De principum institutione, un libro De universitate e alcuni elogi di illustri condottieri. Ma la sua fama fu soprattutto legata all'opera di poeta in volgare: l'Ariosto lo nomina accanto al Benibo ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] storico. L'originalità del quale, fatta valere dalla critica, consiste nel sostituire gli elogi e i panegirici di re o condottieri e i coacervi cronachistici di fatti crudi, con la storia del progressivo elevamento umano o storia della civiltà e dei ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] da un arbitro, non nominato ma che si capisce essere di alta condizione e degno di essere celebrato con i grandi condottieri di Roma antica, al punto che è stato supposto essere Gian Galeazzo Visconti.
Al L. sono attribuiti anche altri scritti, in ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] Rocco e Filippo Carli e la conduzione politica del movimento nazionalista passò nelle mani di più abili e spregiudicati condottieri, pur restando ancora il C. il nume tutelare e il più brillante propagandista a livello del grande pubblico. Sotto ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] ; così come l'animo che lo spingeva a certe generose ma eccessive accuse di inettitudine nei riguardi dei principi o dei condottieri italiani s'intende appieno solo tenendo presenti, testimoni della sua passione, le sue lettere, e i Decennali. e le ...
Leggi Tutto
Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] che al suo poema non è lecito innalzarsi a un livello epico-dinastico: la Fama, un tempo compagna dei grandi condottieri, depositaria e dispensatrice en dolci versi di immortalità, ora deve occuparsi di antichi amori e di bataglie di giganti; la ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] raccolta di sessantatré biografie di uomini illustri contemporanei (poeti, oratori, giureconsulti, medici, pittori, scultori, privati cittadini, condottieri di eserciti, re e principi: l'ultimo profilo è quello di re Alfonso), così come avviene per ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di Lodi (1454), stette con le armi in pugno, sopportando i maggiori oneri, sottostando alla tirannia dei maggiori condottieri, dal Carmagnola al Colleoni, decisa a penetrare addentro nei dominî lombardi dei Visconti e degli Sforza. Eppure anche per ...
Leggi Tutto
condottiero
condottièro (ant. condottière) s. m. [der. di condotta, propr. «capo di una condotta di soldati»]. – In senso storico, capitano di una schiera di soldati mercenarî, con riferimento soprattutto alle compagnie di ventura italiane....
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...