DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] , in Riv. marittima, ottobre 1931, suppl., pp. 9-13 passim; Id., G. degli Azzoni Avogadro …, Pontedera 1932, p. 3; A. Valori, Condottieri e gen. del Seicento, Roma 1943, pp. 41, 96, 50-52 (con imprecisioni e cenno allargato ai figli Francesco, Marco ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] l’insediamento dei nipoti. Per conto di Bernabò, in particolare, scrisse nel 1357 per ben due volte contro Pandolfo Malatesta, condottiero già al servizio dei signori di Milano, accusato di avere una relazione con l’amante di Visconti, Giovannola di ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] con scene della Storia di Amore e Psiche, la sala dei Trionfi degli imperatori romani, ove ripropose scene di trionfo di grandi condottieri, la sala di Teseo, due ambienti minori e un piccolo corridoio. La sala dei Trionfi costituisce uno dei momenti ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] evocate per primo da Gregorio Magno, se è vero che Teoderico fu raffigurato talora come spettro e divenne anche uno dei condottieri del mito ancestrale della caccia selvaggia e dell’esercito dei morti. A Verona, città in cui la sua memoria si è ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] disfatta subita, il 19 ag. 1444, da suo figlio Francesco, rimasto a capo delle forze antisforzesche, a Montolmo; e il già provato condottiero se n'accora a tal punto da morime, di lì a poco, il 16 ottobre. Ma ferma, in compenso, pur nello scorazzare ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] e di conseguenza si trovò coinvolto per una decina d'anni in un viluppo spesso inestricabile di forze, in cui condottieri tedeschi, baroni gelosi della propria indipendenza, alti prelati, le città del Regno, il Consiglio dei familiari residente a ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] tutti e tre uniti insieme" (ibid., I, p. 159); e per questa via si giunge dalla primitiva virtù politica dei condottieri normanni allo splendore civile della Palermo di Ruggero II. Nei principî della loro fortuna, infatti, i "Normanni d'Italia, in ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Brunswick, che gli prestò giuramento di fedeltà il 14 di quello stesso mese. Poco prima di imbarcarsi per Napoli, il condottiero tedesco prestò giuramento di fedeltà anche a Maria di Blois (25 ottobre).
C. VII aveva saputo scegliere il momento adatto ...
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condottiero
condottièro (ant. condottière) s. m. [der. di condotta, propr. «capo di una condotta di soldati»]. – In senso storico, capitano di una schiera di soldati mercenarî, con riferimento soprattutto alle compagnie di ventura italiane....
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...