L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] e perfettivo proprio del passato remoto, ha vari usi modali: in partic., sostituisce spesso il congiuntivo e/o il condizionale in periodi ipotetici (se venivi ti divertivi) e può avere valore attenuativo, di cortesia o di modestia (volevamo due ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] ) in tutte le coniugazioni: nella coniugazione in -a- è rimpiazzata da -e- nell’indicativo futuro (amerò) e nel condizionale presente (amerei), nella coniugazione in -i- da -e- nel participio presente (aprente) e nel gerundio (aprendo), nella ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] di immaturità (usata con molta generosità in passato), perdono giudiziale (almeno un paio di volte), sospensione condizionale della pena. Da adulti il carcere.
Tutti con famiglie quasi sempre terribili alle spalle. Interrompere questa tragica ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] + habeba(m)). È poi da notare la presenza, anch’essa a macchie di leopardo, di un particolare tipo arcaico di condizionale, derivato dal piuccheperfetto indicativo latino: ad Auletta (Sa) [faˈʧɛra] «farei» < fecera(m), a Trasacco (Aq) [puˈtir ...
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REATO (fr. crime; sp. crimen; ted. Reat; ingl. crime)
Edoardo VOLTERRA
Ottorino VANNINI
Cenni storici. - Non è facile cogliere il concetto giuridico del reato presso i popoli dell'antichità: spesso [...] capacità a delinquere del colpevole, per l'applicazione discrezionale della pena o di benefici di legge (es., della sospensione condizionale della pena, del perdono giudiziale); osserva, anzi, V. Manzini (Tratt. di dir. pen. it., III, p. 16) che, se ...
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. Diritto. - Il termine è usato nel linguaggio giuridico con varie accezioni. Per il diritto privato, v. processo. In diritto pubblico sono di particolare importanza: l'esecuzione amministrativa, e, nel [...] e sono determinate: 1. dal sopravvenire di cause di estinzione del reato o della pena (amnistia, prescrizione, liberazione condizionale, riabilitazione, ecc.); 2. dal verificarsi di un evento che risolva una condizione posta nella sentenza (es ...
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La confisca nel processo penale
Kate Tassone
Per la confisca penale era ragionevole e fondata l’attesa, viceversa delusa, della delega al Governo per l’adozione delle norme necessarie a dare concreta [...] «Con la sentenza di condanna ovvero di applicazione della pena su richiesta delle parti, anche se è stata applicata la sospensione condizionale della pena, è sempre disposta la confisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato salvo che il ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] tipico del fiorentino, di -ar- atono a -er- ➔ fonetica storica, § 2.2).
(g) Condizionale. Un’altra neoformazione romanza è il ➔ condizionale, modo verbale inesistente in latino, costituito dalla perifrasi infinito + forme ridotte del perfetto o dell ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] le appositive accettano il quale nella varietà delle sue forme. Le relative appositive sono sempre all’➔ indicativo o al ➔ condizionale, mentre le restrittive possono prendere il ➔ congiuntivo se il loro contenuto non è reale, ma solo progettato o ...
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Nella lingua quotidiana, il termine mitigazione, applicato a un evento o a uno stato, ha un presupposto negativo: quel che viene mitigato è un fenomeno atmosferico avverso (ad es., i rigori dell’inverno, [...] mezzi sintattici come, per es., la protasi libera: v. oltre; ➔ periodo ipotetico);
(iii) mezzi morfologici (➔ dativo etico; ➔ condizionale);
(iv) mezzi sintattici (domande preliminari; premesse ipotetiche, ad es. se vuoi, se passi dal centro; protasi ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola c. di un contratto; liberazione c. (v....
condizionalismo
s. m. [dall’ingl. conditionalism, der. di conditional «sottoposto a condizione»]. – Nel linguaggio teol., dottrina, respinta da quasi tutte le confessioni cristiane, secondo la quale l’immortalità non è inerente all’anima,...