produttivita
Marco Grazzi
produttività Misura dell’efficienza del processo produttivo, data dal rapporto tra output e input (➔ fattore di produzione). Più in particolare, la p. del lavoro indica l’unità [...] la teoria economica, infatti, un meccanismo di selezione fra le imprese opera nel mercato, spinto dalla competizione (➔ concorrenzaperfetta ), facendo sì che le imprese più produttive incrementino le loro quote di mercato a discapito di quelle meno ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] lecito trascurare tutti i fatti di questo genere e continuare a basarsi sull'assunto fittizio che esistano condizioni di concorrenzaperfetta.
L'opera di Karl Marx rappresenta una critica feroce dell'economia politica inglese. Anche il punto di vista ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] , date certe condizioni, a ogni equilibrio competitivo del sistema (che si ha quando in tutti i mercati si ha concorrenzaperfetta) corrisponde un ottimo paretiano, e viceversa. Dato un ottimo paretiano si può quindi individuare un sistema di prezzi ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] della produzione siano date, che vi sia sostituibilità fra i fattori della produzione, che vi sia concorrenzaperfetta e che l'imprenditore persegua la massimizzazione del profitto. Ciascun livello della produzione richiederà un'adeguata combinazione ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] relativi di equilibrio autarchico. Infatti, per ragioni di scambio maggiori di ORE (si noti che con libero commercio, concorrenzaperfetta e assenza di costi di trasporto, lo stesso bene deve avere lo stesso prezzo relativo ovunque, sicché i prezzi ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] mancanza di un adeguato livello di informazione di cui possano venire in possesso gli operatori. Il modello di concorrenzaperfetta prescrive infatti uno stato di piena conoscenza da parte degli acquirenti delle caratteristiche del prodotto; anche se ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] razionali alle sue strategie di gioco.
Un secondo indirizzo di ricerca che si muove nella scia della definizione di concorrenzaperfetta elaborata da Cournot mira a dimostrare che l'equilibrio di una economia di molti produttori tende al limite all ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] alla parità fra costi e ricavi marginali, ma anzi il prezzo (‛ricavo marginale') supererà, anche in condizioni di concorrenzaperfetta, il costo marginale corrente, tanto più quanto maggiore sarà la scarsità economica prevedibile per il futuro, ossia ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] validità approssimativa delle leggi ideali. Un'idealizzazione di questo genere è costituita in economia dal modello della concorrenzaperfetta (v. Knight, 1921, pp. 76 ss.). Una teoria più generale, dotata di maggior forza esplicativa, dovrebbe poter ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] secondo cui l'agricoltura, più di ogni altro settore, opera in condizioni assai prossime a quelle della concorrenzaperfetta, è eccessivamente sbrigativa e superficiale. Un paio di precisazioni appaiono indispensabili per meglio comprendere il grado ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
sostituibilita
sostituibilità s. f. [der. di sostituibile]. – L’essere sostituibile. In economia, possibilità di usare un’unità di un bene in luogo di un’altra, traendone la stessa soddisfazione (anche sostituzionalità o surrogabilità o succedaneità):...