. Nell'antichità. - Secondo un concetto religioso antichissimo e generale, il culto dei defunti è necessario alla loro pace ultramondana; quindi la necessità di lasciare dopo di sé dei discendenti, che [...] e superando le opposizioni in contrario (frasi di Scrittura, usi e privilegi, arduità della continenza), raggiungono lo scopo. Nel concilioLateranense I (ecumenico IX, del 1123) l'ordine sacro (dal suddiaconato in poi) è posto tra gl'impedimenti ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Pelster
Nacque a Novara o nei dintorni, ai principî del sec. XII. La simbolica leggenda medievale fece nascere dalla stessa madre gli autori dei tre più famosi testi teologici, [...] stretta ortodossia valse all'opera la fiducia dei circoli ecclesiastici dirigenti. Pietro ottenne anche una singolarissima distinzione dal concilioLateranense IV (1215), là dove inizia una solenne confessione di fede con le parole: "Nos autem, sacro ...
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Cardinale, noto dal luogo di nascita col nome di A. di Corneto, e più tardi, dal suo titolo, detto cardinale di S. Crisogono, nato verso il 1458 o 1459. Ebbe varie missioni presso la corte inglese, e sotto [...] torto, fra i promotori del conciliabolo di Pisa. Prese parte al conclave del 1513, e partecipò alle sessioni del concilioLateranense. La sua azione politica gli attirò le gelosie e le ire dei rappresentanti inglesi a Roma, di Bainbridge, arcivescovo ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] fra idea e materia, intelligibile e sensibile. Alla pericolosa contesa tentò invano di por fine, nel 1512, il V conciliolateranense.
Ma ormai la filologia umanistica sboccava, col Cusano, col Telesio e col Bruno, nel naturalismo panteistico, e l ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] 'epoca delle Crociate, quando i Latini ebbero posto a Costantinopoli un patriarca latino, Innocenzo III riconobbe, nel conciliolateranense del 1215, il secondo posto alla sede di Costantinopoli, ma a profitto del patriarca latino (quello bizantino ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] la storia dell'Europa, almeno continentale, dalla Riforma alle guerre di religione.
1° Periodo. - La preparazione. - Il quinto Conciliolateranense era, si può dire, appena chiuso, con il ripudio delle "dottrine conciliari" della superiorità del ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] loro voce, altrettante saranno battuti. Centoquindici anni più tardi, a Trento, la superiorità del papa sul concilio (già manifestatasi, com'era naturale, senza contrasti nel concilioLateranense V del 1512-17) si eserciterà senza resistenze; e nel ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] Rabano vescovo di Magonza, Ratramno, certamente Berengario, morto nel 1088). La questione fu determinata nel 1215 dal IV ConcilioLateranense sotto Innocenzo III, il quale definì il dogma della presenza reale di Cristo nell'Eucaristia per mezzo della ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] vaticano (1870) rinnovò, nella costituzione Dei Filius, il decreto Firmiter del IV conciliolateranense (1215) diretto, in origine contro gli albigesi, completandolo in alcuni punti: di modo che è ora di fede, per i cattolici, che gli angeli sono ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] e repressiva (condanna di libri).
Già Leone X con la Inter sollicitudines del 4 maggio 1515 emanata nel V Conciliolateranense aveva disposto, in relazione alle possibilità dell'ampia diffusione di libri creata dalla scoperta della stampa, che nessun ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...