. Le opinioni sull'origine di quest'ordine cavalleresco, che poi diede il nome a una casa regnante del Portogallo, sono divergenti. Da taluni si crede ch'esso sia la filiazione della Nova Milicia, corporazione [...] Calatrava, del quale prese anche le insegne; ma dopo la battaglia di Aljubarrota (1385) riconquistò l'indipendenza e la mantenne anche contro le decisioni del ConciliodiBasilea (1431). La Santa Sede non volle mai riconoscere al suo capo il titolo ...
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Louis Aleman nacque nel 1390 ad Arbent (Ain), studiò in Avignone sotto la protezione dello zio, il camerlengo de Conzié, poi patriarca di Antiochia. Con lui si recò nel 1409 al conciliodi Pisa. Ottenne [...] il governo della Romagna; il 24 maggio 1426 ebbe il titolo cardinalizio di S. Cecilia. La sua fama è dovuta alla parte preponderante che ebbe nel conciliodiBasilea. Già nel 1429 aveva provocato la manifestazione a favore del dogma della immacolata ...
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IACOPO von Sirck, arcivescovo e principe elettore di Treviri
Walter Holtzmann
Dopo essere stato scholasticus del duomo, prevosto di Utrecht e di Würzburg, fu eletto, sin dal 1430, vescovo dalla maggioranza [...] . Entrato in carica proprio quando moriva re Alberto II e papa Eugenio IV veniva deposto dal conciliodiBasilea, I. aderì immediatamente alla politica di neutralità degli altri elettori tedeschi. Mentre agl'inizî del suo governo aveva accettato ...
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Nacque a Portico, presso Firenze, il 16 settembre 1386; morì il 21 ottobre 1439. Entrato quattordicenne nell'ordine camaldolese, ne fu eletto generale nel 1431; teologo, e buon conoscitore del greco, dovette [...] dottrina l'essere stato scelto da Eugenio IV per missioni di fiducia, e la parte importantissima ch'ebbe nei concilîdiBasilea e di Ferrara-Firenze (1435-1437). Inviato dal pontefice al conciliodiBasilea, e poi presso l'imperatore Sigismondo, per ...
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Figliuolo dell'ebreo convertito Paolo di Santa Maria, vescovo di Burgos, gli successe in quella diocesi (1435). Fu consigliere del re Giovanni II e suo ambasciatore in diversi paesi, ed emerse fra i padri [...] riuniti al conciliodiBasilea, meritando un bell'elogio da Enea Silvio Piccolomini. Ricca la sua produzione letteraria. Tra le opere in latino e castigliano, in gran parte ancora inedite, ve n'ha di poetiche, teologiche, morali, giuridiche, ...
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Cardinale, nato verso il 1400 a Trujillo (Estremadura), morto a Roma il 6 dicembre 1469. Uditore di Rota e governatore di Roma nel 1440, fu creato vescovo di Plasencia il 10 agosto 1446. Il 16 dicembre [...] alla causa del papa Eugenio IV, lo difese dalle accuse e dalla sentenza dettata contro di lui dal conciliodiBasilea. Prese parte attivissima alle diete di Magonza (1441) e di Francoforte (1442 e 1446). A lui si deve l'esito felice del concordato ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] nelle rispettive sedi (ibid., III, fasc. I, pp. 17 ss., 50 ss.); sottoscrive, o redige, il decreto di condanna del conciliodiBasilea, 4 sett. 1439, e quindi il solenne anatema dei principi conciliari indirizzato da Eugenio IV all'università ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] la propria difesa in una lettera del 15 ottobre 1435 0 1436 all'arcivescovo di Milano F. Piccolpasso, che partecipava insieme col García al conciliodiBasilea. Dopo aver ripetuto i suoi argomenti in favore delle proprie interpretazioni e aver negato ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] anni continuò a dar prova della sua ferma obbedienza al pontefice romano, resistendo strenuamente ai progetti di Alfonso di appoggiare il conciliodiBasilea in modo da costringere Eugenio IV a riconoscere le sue pretese su Napoli. Egli inoltre, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] , riforma e controriforma. Studi e testi, Roma 2002, pp. 463-589.
R. Fubini, Lorenzo Valla tra il ConciliodiBasilea e quello di Firenze, e il processo dell’Inquisizione, in Conciliarismo, Stati nazionali, inizi dell’Umanesimo, Atti del XXV Convegno ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...