Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] i. sacre fu ristabilito, e nel 2° ConciliodiNicea (7° ecumenico, 787), e di nuovo sotto l’imperatrice Teodora in un sinodo di Costantinopoli (843), venne definitivamente approvato.
Il Concilio Vaticano II, nella costituzione Sacrosanctum concilium ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (313), con il riconoscimento dei diritti e privilegi delle Chiese, con la convocazione del Conciliodi Arles (314) e del grande ConciliodiNicea (325) da lui stesso presieduto, Costantino può dirsi il fondatore del nuovo Impero cristiano e con ...
Leggi Tutto
La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] ’Europa centrale e dai Balcani.
Arte
Nell’ambito dell’arte il conciliodi Trento si pronunciò in maniera piuttosto generica: riallacciandosi alle decisioni del Secondo ConciliodiNicea, ribadì la liceità e validità delle immagini sacre e ne affidò ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] sull'immagine, la sua natura, la sua funzione, la sua struttura, promosso dal secondo conciliodiNicea.Prevalgono registri stilistici di matrice diversa negli altri mosaici della Santa Sofia risalenti al momento posticonoclasta e alla temperie ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] definitiva del vero e unico Dio e i giorni dell'unificazione dell'impero sono giorni di pace che assurgono a tempi messianici.Celebrato il conciliodiNicea (325), l'imperatore si interessò particolarmente dei luoghi santi (Vita, III, 25-40); con una ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] già detto, da Teodulfo di Orléans, che la corte carolingia diede al conciliodiNicea del 787, che aveva , pp. 337-362; G. Fiaccadori, Carlo il Calvo e Costantino. Recenti studi sulla cattedra di S. Pietro, FR, s. IV, 118, 1979, pp. 167-184; W. Horn, ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] tali eventi, né rappresentarli".È quanto si ritrova anche negli atti del secondo conciliodiNicea (787): "Una delle tradizioni (della Chiesa) è costituita dalle rappresentazioni iconografiche - giacché ciò concorda con il racconto dell'annuncio del ...
Leggi Tutto
PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Cannae (od. Canne della Battaglia), Canusium (od. Canosa di P.), Barium (od. Bari) -, erano sedi di vescovadi. Nel Salento è documentato solo un Marco, vescovo di Calabria, presente nel 325 al conciliodiNicea. Ma dal sec. 5° all'elenco si possono ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] a tale riguardo è l'atteggiamento che C. assunse presiedendo il sinodo di Francoforte del 794, che tra l'altro condannò le decisioni del conciliodiNicea del 787 in materia di culto delle immagini. Nel prologo ai Libri Carolini (v.), redatti ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...