Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] non va dimenticato G.B. Vico, la cui scoperta del simbolismo primitivo trovò echi nello studio romantico e ottocentesco del mito (G.F. un triangolo con dentro un occhio, che allude al concetto, esprimibile in parole chiare, del Dio onniveggente e ...
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Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] ricorrendo più largamente a truppe mercenarie.
Roma
Il primitivo e. di Roma dell’ordinamento anteriore a Servio l’autorità del Parlamento.
Napoleone fu l’interprete del nuovo concetto patriottico di e. scaturito dalla Rivoluzione. Egli intuì che il ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] : non è necessario infatti che una r. implichi un concetto di Dio, abbia articoli di fede, comprenda azioni di culto mitologia, in cui egli scopre il prodotto di una fantasia primitiva impressionata dai grandiosi fenomeni naturali; Vico è il primo ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] Notre-Dame di Parigi è l’ultima delle grandi chiese del g. primitivo. Alla fine del 12° sec. l’uso ormai abituale dell’arco Siena, a Firenze, a Venezia, all’Italia meridionale. Il concetto dominante nelle chiese g. italiane non è quello dell’altezza ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] gennaio 2024.
Le tribù in cui era diviso l’E. primitivo avevano ciascuna la propria divinità, dall’aspetto animalesco o di a una nuova concezione morale, che pose in primo piano il concetto di Maat, verità e giustizia. Poco dopo un nuovo dio ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] in tutta l’area nordica, ma aventi come primitivo centro d’irradiazione la Danimarca. Nate in cerchie poi L. Holberg e J.S. Sneedorff), muovendo dal nuovo concetto aristocratico della cultura, provvidero ad acclimatare in Danimarca le tendenze più ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] dati per scomparsi con il passaggio all’indipendenza dei paesi coloniali. L’abbandono dello stesso concetto di primitivo, tipica sopravvivenza evoluzionistica, costituisce al contrario un segno di consolidamento scientifico dell’a. culturale, aperta ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] punizione necessaria, risorgimento e salvazione del popolo attraverso il concetto del Messia. Grandi figure, come Isaia e Geremia, consonantismo ebraico appare evoluto rispetto a quello semitico primitivo e, secondo le notazioni dei dotti rabbini che ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] commerciali e militarizzate) e Stato primitivo; b) una prospettiva giuridico-politologica, legata alle riflessioni weberiane, che ha prestato particolare attenzione alla definizione di termini e concetti adoperati nell’interpretazione di categorie e ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] sotto forma di strie arrossate che partono dal focolaio primitivo e che sono causa di un senso di tensione dolorosa in quanto tale malattia è stata fatta rientrare nel concetto più generale di linfoma maligno.
Patologia della circolazione linfatica ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...