COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] 'armonia. I mottetti dell'opera quarta appartengono a quello stile di transizione tra polifonia e monodia (o stile concertato) il cui prototipo sono i Cento concerti ecclesiastici di Lodovico da Viadana; vi figurano anche due composizioni strumentali ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] – era impegnato a dirigere un’opera a Urbino – e tenne sino al luglio 1734. Negli stessi anni fu attivo come concertatore nel teatro del Sole a Pesaro, dove per il Crispo di Giovanni Bononcini (1730) fornì arie sostitutive e l’intermezzo Delbo ...
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PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] di brevi Sonate per cembalo o pianoforte è conservata nel Museo della musica di Bologna (PP.138), insieme con un Concerto per organo e orchestra (PP.139); la Biblioteca del conservatorio di Bologna custodisce altri brani organistici, fra i quali un ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] cromatiche, una particolare aderenza al testo. Nei cori polifonici è impiegato sia lo stile omoritmico sia quello imitativo, a seconda del carattere dei brani. I concertati si hanno solo con il duetto tripartito di Amore e Psiche nel V atto e il ...
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FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] II, p. 72).
Alla granduchessa di Toscana, Vittoria Della Rovere, il F. dedicò Salmi brevi a 8 voci con il primo choro concertato, Op. 7 (Venezia, Gardano, 1647). Compose anche un mottetto a cinque voci: Laudate Dominum (1641), uno a tre voci e basso ...
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CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] , i donnett!, canzone monologo; Magnificar a 4 voci, concertato con orchestra e riduzione per organo; Requiem aeternam adue voci : Preludio per quartetto d'archi; Sonata, Allegro di concerto, Improvviso per violino e pianoforte; Fantasia in re minore ...
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GROSSI, Giovanni Antonio
Selina Lacedelli
Nacque a Lodi nel 1615 (Ghiglione, p. 332).
La ricostruzione biografica di questo compositore presenta non poche difficoltà, vista la penuria di documenti riguardanti [...] , op. III, 1653; Orfeo Pellegrino ne' sacri cantici a 2, 3 e 4 voci, op. IV, 1659; Celeste tesoro composto in musica di messe concertate a 5 e 8 voci, op. V, 1664; Il terzo libro deconcerti ecclesiastici a 2, 3 e 4 voci, con basso continuo e d'alcuni ...
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DALLA BELLA (Della Bella), Domenico
Danilo Prefumo
Poco o nulla si sa della vita di questo musicista, nato forse a Treviso, che sembra non aver lasciato traccia alcuna del suo passaggio, all'infuori [...] sei messe) una netta differenziazione stilistica e linguistica tra opere "a cappella" o con eventuali strumenti "ad libitum" e le opere concertate. Le tre messe a quattro voci (una delle quali con violini "ad libitum") e il Kyrie e Gloria a tre voci ...
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PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] nondimeno a conquistarne la fiducia e divenne infine suo maestro di cappella. La raccolta di Motetti a 2, 3, 4 concertati… Opera sesta, edita nel 1651, attesta una fase di transizione: in quell’occasione il musicista si qualificò come «maestro di ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] vita in pressoché totale inattività creativa, se si eccettua un oratorio composto nel 1784 e un Dixit Dominus concertato con vari stromenti datato 1788, il cui manoscritto autografo è conservato nella Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna (ms ...
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concertato
agg. e s. m. [part. pass. di concertare]. – 1. Nel sign. 1 di concertare: a. agg. Convenuto, stabilito d’accordo: secondo un piano c.; all’ora concertata. Anche nel linguaggio politico e giornalistico: economia c., programmazione...
concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga mai e non risparmia nessuno, quando si...