PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] se le prime messe di Pitoni si collocano nell’alveo della scuola palestriniana, sotto il crescente influsso dello stile concertato il tessuto contrappuntistico guadagna via via in leggerezza; intorno al 1720 la condotta è accordale, dopo il 1730 si ...
Leggi Tutto
FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] , oratorio di S. Maria in Vallicella, 1832; ed. Roma 1832); messe (intere e parti) a 3, 4, 5, 6 voci; Messa da requiem a 4 concertata con organo; 2 Credo a 4 e 5 voci e grande orchestra (1854, 1858); Inno a Pio IX a coro (Roma s.d.); 2 Magnificat a 4 ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] ed. a cura di A. Lualdi, Milano 1948; ed. a cura di E. Dofiein, Mainz 1966; ed. a cura di R. Blanchard, Paris 1970; Concerto in sibem magg., clavicembalo, strumenti, basso cont. c. 1750, I-Nc, I-Vtor, ed. a cura di F. Degrada, Milano 1968; Sonata, la ...
Leggi Tutto
DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] , 1630; Salmi intieri a quattro voci per il vespero, con il basso per l'organo se piace, Op. XII, ibid. 1630; Messe concertate a cinque voci con il basso continuo per l'organo ... libro secondo, Op. XIII, ibid., G. B. Robletti, 1631; Messe a quattro ...
Leggi Tutto
BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...] voci pieno, organo e particelle; Inexitu Israel, a otto voci pieno e organo; XV. 107, p. 26: Lauda Ierusalem, a quattro voci, concertato e breve con organo), due motetti (XV. 105, p. 41: Vos qui habitatis, a tre voci; XV. 106, p. 18: Cantemus Domino ...
Leggi Tutto
PATTA, Serafino
Francesco Lora
– Milanese, nacque intorno al 1580. Nulla si sa della famiglia d’origine, né si conosce il suo nome al secolo.
Monaco benedettino della Congregazione cassinese, emise [...] per musica del secolo decimosesto, Firenze 1989, pp. 257 s., 263 s., 463, 480; F. Piperno, Corelli e il ‘concerto’ seicentesco: lettura e interpretazione dell’Opera VI, in Studi corelliani IV. Atti del IV Congresso internazionale… Fusignano, 1986, a ...
Leggi Tutto
COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] annesso alla chiesa di S. Francesco (ora S. Antonio Vecchio), e pubblicò (7 apr. 1627) un libro di Messe a cinque voci concertate col basso per l'organo. La dedica di quest'opera "alla Gran Madre di Dio", fa pensare alla soluzione di un qualche voto ...
Leggi Tutto
CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] per soprano, contralto e coro, le quattro messe a 4 voci, il Lauda Ierusalem a 8 voci, il Confitebor a 4 voci concertate; tra quelle per voci e strumenti il Credo a 4 voci con violino, viole obligate, oboe, tromba, corni ad libitum, il Veni ...
Leggi Tutto
FLORIMI, Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Siena, secondo alcuni studiosi intorno al 1646, ma con ogni probabilità in data precedente, dato che egli stesso nel 1682 si dichiarava, nella [...] . 1673); Flores melliflui in Deiparam Virginem cum octo plenis vocibus concinendi... Opus quintum (ibid. 1676); Versi della turba concertati a quattro voci per li passi della domenica delle palme e venerdì santo, con alcuni brevi e devoti mottetti da ...
Leggi Tutto
LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] (sottolineati nella poesia dal succedersi di sequenze di strofe in attrito per metro e ritmo), sfocia in un ampio pezzo concertato.
Frequente è l'utilizzo che il L. fa d'espedienti comici, immagini poetiche e topoi scenico-musicali propri della ...
Leggi Tutto
concertato
agg. e s. m. [part. pass. di concertare]. – 1. Nel sign. 1 di concertare: a. agg. Convenuto, stabilito d’accordo: secondo un piano c.; all’ora concertata. Anche nel linguaggio politico e giornalistico: economia c., programmazione...
concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga mai e non risparmia nessuno, quando si...