Direttore d'orchestra (Perugia 1886 - Roma 1964). Studiò al conservatorio di Bologna ed esordì nel 1906. Ha concertato e diretto opere nei principali teatri italiani e stranieri, svolgendo prevalentemente [...] la sua attività al teatro Costanzi, poi Teatro dell'Opera, di Roma, di cui fu direttore artistico (1944-47) ...
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Musicista (Loreto 1559 - ivi 1622). Fu organista a Loreto, Pesaro e Roma. Compose musica sacra e profana in stile concertato (pubbl. 1597-1619). ...
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Musicista (n. 1558 circa - m. Venezia 1617), dal 1601 maestro di cappella in S. Marco a Venezia. Compose musica sacra in stile concertato, pagine organistiche e a più strumenti. Gli è attribuita l'invenzione [...] del bassanello ...
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Musicista (Roma 1608 - ivi 1685); fu sacerdote e cantore pontificio. Compose musica sacra e profana sia per voci sole, sia in stile concertato. Diresse la Cappella Sistina dal 1659 al 1668. ...
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Musicista (n. Bologna 1630 circa), maestro di cappella al Santo di Padova (1651-77); compose musica sacra (mottetti, ecc.) e profana (scherzi amorosi a 2 e 3 voci; cantate da camera, anche in stile concertato), [...] pubblicata fra il 1643 e il 1693 ...
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BOLIS, Sebastiano
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Nacque a Roma verso il 1750. Rimangono ignoti i nomi dei suoi maestri e scarse sono le notizie sulla sua attività e sulla sua vita. La prima composizione datata che si conosca è [...] . Presso l'Arch. musicale di S. Giovanni in Laterano si trovano Le cinque assoluzioni per la Messa solenne de Morti a 4voci concertate con Organo e Contrabasso (mazzo 3º delle Messe a4,5 e 8 voci, nº 27) e alla Bibl. Casanatense di Roma Pastorali ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] 80), 3 salmi Dixit Dominus (n. 3, a 4 voci, pieno, in do, 1746: VI, 86), 9 salmi Confitebor, di cui il n. 6 a 4 voci, concertato, in re minore, 1746 (VI, 88), 9 salmi Beatus Vir (n. 5, per soprano, basso e pieno a 4 voci, 1746: VI, 89), 3 salmi (n. 1 ...
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DI SEGNI, Amadio
Nicola Balata
Nacque a Roma il 16 marzo 1837.
Iniziati gli studi musicali come autodidatta, apprese i primi elementi di armonia seguendo il metodo Fenaroli, quindi studiò più sistematicamente [...] studi musicali alla scuola del maestro A. Sangiorgi, per il quale scrisse due composizioni sacre: un Allel, a quattro voci concertato, e un Igdal, entrambi molto apprezzate. Fu poi allievo di P. Raimondi, maestro della cappella di S. Pietro (1852-53 ...
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Musicista (Oxford 1583 - Canterbury 1625). Allievo del padre, William (Oxford 1540 circa - Cambridge 1595), fu organista delle cappelle di corte e di Westminster e compositore e virginalista di camera [...] sulla polifonia cinquecentesca, ma nei mottetti con episodî a solo, accompagnati da organo o altri strumenti, prelude allo stile concertato. Anche il figlio Christopher (Londra 1615 - ivi 1676), suo allievo, fu organista a corte e a Westminster e ...
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DE ROSSI (Rossi), Giuseppe
Andrea Tulli
Frammentarie e lacunose sono le notizie su questo musicista nato a Roma verso la metà del XVII secolo. Non è tuttavia da escludere che qualche vincolo di parentela [...] a quattro voci; ventisette Responsoria maioris hebdomadae a quattro voci, un Benedictus a quattro voci e un Magnificata 8 concertato, e altre composizioni conservate anche in biblioteche straniere (per un catalogo più dettagliato si veda U. Mischiati ...
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concertato
agg. e s. m. [part. pass. di concertare]. – 1. Nel sign. 1 di concertare: a. agg. Convenuto, stabilito d’accordo: secondo un piano c.; all’ora concertata. Anche nel linguaggio politico e giornalistico: economia c., programmazione...
concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga mai e non risparmia nessuno, quando si...