CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] con l'incarico di comunicare ai Comitati di concentrazioneantifascista del Mezzogiorno l'avvenuta trasformazione del comitato romano partecipazione di tutti i partiti antifascisti, le discussioni nel Partito d'azione sull'ingresso in un siffatto ...
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Partito repubblicano italiano (PRI)
Partito repubblicano italiano
(PRI) Partito politico italiano costituitosi nel 1895 e tuttora attivo. Già a ridosso dell’unificazione del Paese, la tradizione politica [...] partiti; operò dunque in esilio, aderendo alla Concentrazioneantifascista e partecipando con alcuni suoi uomini (R. Gasperi, accogliendo al suo interno l’ala repubblicana fuoriuscita dal Partito d’azione, guidata da U. La Malfa e F. Parri. A ...
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TREVES, Claudio
Delio Cantimori
Pubblicista e parlamentare socialista, nato a Torino il 24 marzo 1869, morto a Parigi il 10 giugno 1933. Pseudonimi: Rabano Mauro (in Critica Sociale); Gaio Ulpiano, [...] e conseguenza nella visione e nell'azione, come indica l'abbandono delle politica generale giolittiana (polemica con D. Papa, 1906-07).
Di questa persecuzioni del governo fascista. Nell'esilio dette la sua attività alla "Concentrazioneantifascista". ...
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FRANCIA
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Enrico SERRA
Vittorio STELLA
Lionello VENTURI
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969). -
Popolazione. - In base al censimento del 10 maggio 1954 la popolazione [...] la vittoria d'Algeria passava dalla capitale egiziana. Incitamenti all'azione contro l' si svolse una grande manifestazione antifascista: alla testa dell'imponente è mancato l'impegno creativo, la concentrazione dello spirito, per cui si sopravvive. ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] di artisti e musicisti, dalle prime innovative ricerche e azioni di J. Cage sull'aleatorio (1952 al Black discorso realistico antifascista, discorso Strehler direttore unico che concentrandosi su un indirizzo di "teatro d'arte" crea la poesia ...
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SERBIA (XXXI, p. 415)
Elio MIGLIORINI
Oscar RANDI
Dopo lo smembramento della Iugoslavia, nel 1941 (v. appresso e iugoslavia: Storia, in questa App.), il 7 giugno 1941 vennero fissate le sue frontiere [...] certa autonomia, data la presenza d'un numeroso gruppo etnico tedesco ( piuttosto limitata, non si concentra in un unico distretto, ma dell'AVNOJ (Consiglio antifascista iugoslavo, Jajce, novembre In sostanza, la sua azione è stata caratterizzata dal ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] mondo nuovo’, molto più attenti all’azione collettiva organizzata e alla politica. Nei di entrare nella Concentrazioneantifascista, che aveva , nel 1947; Filomena, infine, sposò un giornalista ebreo d’origine polacca e lo seguì a Mosca nel 1935, ma ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] I., P.S.I. e P.d'A. Ebbe influenza determinante sul congresso antifascista di Bari (29 genn. 1944) ed agire, e quindi fra giudizio storico e azione. Essi si presuppongono l'un l'altro: un 32), è evidente che alla concentrazione di ogni atto estetico e ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] proteine, grassi, carboidrati). L’azione propagandistica del regime, volta a adesione convinta alle ragioni dell’antifascismo e della democrazia, quanto concentramento o perequazione?, 1954), il reddito pro capite della Lombardia o della Valle d’Aosta ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] febbr. 1911), fino a concentrare la polemica personalmente sul Bonomi. D'altra parte, dai settori più radicali dell'antifascismo , V (1962), n. 17, pp. 401-38; M. Vaini, L'azione politica di I. B. nel Mantovano dal 1912 al 1921, in Mov. operaio ...
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