Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati [...] , Vita privata e architettura domestica nell'Africa Romana, in La vita privata dall'impero p. 385) riappare ad ‘Arād, nel Negev orientale, agli inizi del III millennio (Bronzo Antico II conosciamo per ora le c. comunidella Palmira del I sec., che ...
Leggi Tutto
L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] in Africa. comune di Venezia. L’annessione di Marghera fece da preludio alle successive incorporazioni, nove anni dopo, di Mestre, Favaro Veneto, Zelarino e Chirignago, vale a dire, con Malcontenta (annessa nel ’33), di tutto l’arco orientaledella ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] e dai socialdemocratici (ma non dai comunisti) per un'altissima mobilità. Fino al dell'Europa sud-orientale agli interessi sovietici, la cessione della Polonia orientale quindi costretto ad analogo intervento nell'Africa del Nord, il regime disperse ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] quella di zero) e quindi rifiutare quella alternativa? Il limite più comunemente accettato è p = 5%, corrispondente a zc = 1,96, ma dell'archeologo vari gradi di probabilità. Il confronto tra le fornaci per fondere il ferro nell'Africa nord-orientale ...
Leggi Tutto
Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] XI 5265 = ILS 705), in Studi Classici e Orientali, 45 (1995), pp. 369-410.
8 CIL XI Massenzio e la nuova Constantina, in Id., Africa ipsa parens illa Sardiniae: studi di storia antica tra le varie anime dellecomunità cristiane, divise da contrasti ...
Leggi Tutto
Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] che a quella del credente comunedell'epoca: il suo uso è il Levante ed ogni plaga del Mediterraneo orientale (con le poche eccezioni di Cipro, Candia Africa era passato dalla sua parte. Inevitabilmente, nonostante le cocenti esperienze delle ...
Leggi Tutto
La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] di controllo della vita dellecomunità romane d’ nella gestione dei problemi delle città greche di province orientali (forse per questo il la quarta volta [= 13 maggio 315 d.C.]».
55 Cfr. per l’Africa Cod. Theod. XI 27,2, del 6 luglio 322 d.C.; per ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] Africa Aelafio (Ottato di Milevi, App. III) in cui l’imperatore si rivolge al suo corrispondente richiamando la comune 1892), pp. 239-250; Id., Gli editti di Costantino ai provinciali della Palestina e agli Orientali (Eus. V.C. II, 24-42 e 48-60), in ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] nei controabsidi della basilica-martyrium; ma in Africa e in V e VI secolo. Nella parte orientaledella necropoli di Serdica sono state scoperte Nell’arte bizantina i casi di omonimia tra persone comuni e santi non sono rari, come dimostrano i dipinti ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] per i cristiani e il Sud dell'Europa o l'Africa del Nord per gli ebrei. 493/1100) furono gli ultimi rappresentanti della medicina orientale a essere tradotti in latino. Per a Damasco in qualità di medico dellacomunità veneziana di questa città, tra ...
Leggi Tutto
rinoceronte
rinocerónte s. m. [dal lat. rhinocĕros -otis, e questo dal gr. ῥινόκερως, comp. di ῥινο- «rino-» e κέρας «corno»; propr. «che ha un corno sul naso»; l’epentesi della -n- nella terminazione è prob. dovuta a influenza di elefante]....
cobra
còbra s. m. [dal port. cobra, che è il lat. colŭbra «serpente»], invar. – Nome dei varî serpenti elapidi appartenenti ai generi Naja, Ophiophagus, Hemachatus e altri meno comuni, esclusivi dell’Africa e dell’Asia sud-orientale, tutti...