gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] ai laici, uomini e donne, a cui insegnavano pratiche religiose, come la meditazione, l'esame di coscienza, la comunione frequente, fino ad allora riservati quasi solo ai religiosi.
Organizzazione della Compagnia di Gesù
I primi decenni di vita dei ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] della Biblioteca universitaria di Genova tutta composta da suoi scritti; tra essi ricordiamo ancora due anonime lettere di "comunione", l'una rivolta al clero e ai laici costituzionali di Francia (Genova 1798), l'altra alla Chiesa scismatica ...
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monachesimo
Complesso fenomeno religioso, con numerosi addentellati sociali e culturali, per cui, nelle maggiori religioni, individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo [...] a Cristo e agli Apostoli, Basilio sottolinea del cenobitismo le possibilità di realizzare appunto quella vita nella comunione dei beni, nella rinuncia dell’individuo a ogni ricchezza, nell’amore fraterno, nell’assistenza reciproca, nella preghiera ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] di 24 persone di entrambe le confessioni, che avrebbe dovuto sancire l'unione, approvando la messa in lingua tedesca, la comunione sotto le due specie, l'abolizione del celibato per i sacerdoti e della confessione auricolare. La S. Sede non dette ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] cultura limitata ed intransigente ma dal notevole carisma personale nutrito di estasi e di visioni, propagandato con la dottrina della comunione frequente. Il F., che pure fu unito da profonda amicizia con il Neri, P. Spadari, C. Tassoni e gli amici ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] dai suoi errori, al bando dalla diocesi di Modena per cinque anni e ad altre pene spirituali (obbligo della confessione e comunione mensili per un periodo di tre anni), infamanti (restare, dopo l'abiura, a capo scoperto, piedi scalzi "et con la ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] non recedette: anzi giunse ad interdire l'A. dall'amministrazione della diocesi e lo separò dalla sua comunione: contemporaneamente cercò l'appoggio delle autorità centrali veneziane per sostenere il suo diritto a giudicare in appello (gennaio ...
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BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] di E. Degola al Grégoire in cui si fa il nome del B. come di uno dei possibili sottoscrittori di una lettera di comunione con la Chiesa costituzionale francese: cfr. E. Codignola, Carteggi, III, p. 289), il B. morì a Cagli il 20 sett. 1802.
Fonti e ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] ), o la creazione ex novo di scene di carattere simbolico-dottrinale prive di un preciso riscontro testuale nei v., come la Comunione degli apostoli nei v. di Rabbula (c. 11v) e di Rossano (cc. 3v-4r). Le radici delle formulazioni iconografiche e ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] natale, difficilmente avrebbe potuto tornare a stabilirvisi da vivo.
Consuetudine di vita, affinità di esperienze ascetiche, comunione di ideali spirituali, aspirazioni ad una riforma disciplinare e morale del clero e degli organi religiosi coerente ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...