MILEŠEVA
M. della Valle
Monastero che sorge nei pressi della cittadina di Prijepolje, nella Serbia occidentale, in una regione che nel Medioevo fece parte del regno di Raška, ovvero dell'antico regno [...] immediatamente al di sotto del tamburo: l'Apparizione di Cristo agli apostoli prima dell'Ascensione, la Deposizione, la Comunione degli apostoli e la Trasfigurazione. Compaiono poi i cicli delle Feste e della Passione, nonché innumerevoli ritratti di ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] in Lombardia, in Archivio storico lombardo, LXVII[1940], pp. 127 e 146), giungendo anche a sperare in una lettera di comunione del vescovo di Concordia con la Chiesa di Utrecht (M. Vaussard, Le jansénisme vénitien à la fin du XVIIIe siècle: G ...
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DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] in particolare nella discussione sull'eucarestia, col sostenere la possibilità di ricevere più numerose grazie con la comunione sotto entrambe le specie.
Il concilio si era intanto trasferito a Bologna; i prelati domenicani si prestarono ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] avere modo di rivendere a prezzi superiori; p. di gestione, quando la banca assume direttamente, da sola o in comunione con altri, l’impresa commerciale o industriale creando aziende autonome dal lato tecnico, oppure diventa accomandante di una o più ...
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Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] escludere ogni intervento della Chiesa nella definizione dei dogmi, a parlare di sublimazione della natura in comunione diretta con la divinità.
Filosofia della religione
Nella filosofia della religione e soprattutto nel protestantesimo liberale il ...
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Invocazione rivolta a Dio, alla divinità, con la parola o col pensiero, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori.
Tipologie
La p. è un fenomeno religioso di larghissima diffusione: benché finora [...] per obbedire al suo comando, si ripete e si ritualizza ciò che egli fece nell’ultima cena, prima di partecipare nella comunione al suo corpo e al suo sangue. La tradizione conosce nelle diverse liturgie, specialmente in Oriente, una grande varietà di ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] di schiavo non ridimensiona la condizione di Dio [cfr. sermone 23, 2]. […]. Ciascuna delle due nature [utraque forma] compie, restando in comunione con l'altra, ciò che le è proprio, e quindi il Verbo opera ciò che è del Verbo, mentre la carne esegue ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] dalla stessa affinità sostanziale che sottende la natura del devoto e quella del suo dio personale e che rende possibile la comunione finale di quello con questo. Esso trova la sua rappresentazione più plastica nell'amore fra il dio Kṛṣṇa e la sua ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] benedettino. In più di un caso, almeno nei primi tempi, la liturgia che doveva essere segno e mezzo di comunione, è stata occasione di dissensi anche prolungati all’interno di una stessa comunità» G. Tamburrino, La Congregazione Sublacense, in ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] a opera di alcuni. Si configurò, in particolare, con la vicinanza di gruppi come il Movimento popolare, legato a Comunione e liberazione, un nuovo tipo di collateralismo, diverso da quello degli anni Cinquanta, quando le organizzazioni cattoliche si ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...