BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] , rivelatisi poi soltanto formali, lo assolveva dalla scomunica: alla solenne cerimonia, con cui Federico II venne riammesso nella comunione della Chiesa, il 23 luglio 1230, fu presente anche B., la cui funzione di consigliere di Federico II andava ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] loro. Prescrisse un pubblico atto di contrizione e di devozione - un triduo di digiuno seguito dalla confessione e comunione di tutta la cittadinanza, e da una processione solenne per portare in Duomo un gonfalone consacrato all'Immacolata Concezione ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] monastiche consistevano in una serie di astinenze da praticarsi in determinati giorni settimanali e nella pratica della comunione tre volte all'anno. Delle fortune dell'Ordine siamo scarsamente informati; Salimbene afferma che "perseveraverunt autem ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] di trattare con la gente estranea al convento; più tardi andò a Caposele (presso Avellino), dove gli fu permessa la comunione domenicale.
Qui, su richiesta di padre Francesco Giovenale, scrisse il Regolamento di vita, un breve testo che rispecchia le ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] opporsi alla diffusione della moda francese che spingeva le donne a lasciare collo e braccia nude, e negò la comunione a coloro che non fossero vestite decorosamente; dispose che venisse più convenientemente abbigliata, con qualche colpo di pennello ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] di distinzione sacerdotale, l’imperatore poteva entrare nel recinto dell’altare riservato al clero e sostarvi fino alla comunione, prima che Ambrogio lo vietasse a Teodosio I, anche se, secondo la testimonianza di Costantino Porfirogenito nel Libro ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] fermentarlo), presenta i tratti di un genuino riformismo, soprattutto per la sua sincera fedeltà alla Chiesa, e la forte comunione con la tradizione biblica e patristica»61. Il programma del Curci, che rinunciava a una riscossa esteriore della Chiesa ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] , oltre alla pratica della confessione privata frequente, abbiano incoraggiato anche quella della comunione frequente per i laici come per loro stessi, comunione che molti dei primi avrebbero ricevuto nelle cappelle monastiche. Non è sorprendente ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] . Una conferma, in questo senso, verrà dal convegno di Loreto del 1985. Qui emerge una esplicita contrapposizione tra Comunione e Liberazione ed Azione Cattolica. I termini della polemica «si coagulano intorno alle opposte accuse di ‘integrismo’ e ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] pronunciamenti, col massimo della fedeltà, senza riguardo di persona. Dall’altra è mio dovere e mia volontà ferma restare in comunione con la Chiesa e quindi con i suoi pastori. Non posso rinunciare a nessuno dei due imperativi, ma essi, al momento ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...