DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] e che spesso rimproverò di poco rigoroso sostegno delle tesi teologiche gianseniste. Nell'ottobre del '98 inviò una "lettera di comunione" ai vescovi costituzionali. Fra la fine del '98 e l'inizio del '99 venne finalmente presentato al Consiglio dei ...
Leggi Tutto
EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] che l'adesione del Confessore avrebbe portato con sé quella dell'Occidente, pretese che egli accettasse il Typos e la comunione con la sede di Costantinopoli. Di fronte al rifiuto di Massimo, due alti dignitari imperiali fecero questa minaccia: alla ...
Leggi Tutto
Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] che l'adesione del Confessore avrebbe portato con sé quella dell'Occidente, pretese che egli accettasse il Typos e la comunione con la sede di Costantinopoli. Di fronte al rifiuto di Massimo, due alti dignitari imperiali fecero questa minaccia: alla ...
Leggi Tutto
MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] un priorato semestrale a Bibbiena, nel convento di S. Maria del Sasso, dove il M. scrisse il trattato della preparazione alla comunione, due esposizioni sui Salmi 48 e 87, e il dialogo tra il confessore e una monaca. L'attività lucchese non fu meno ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] , predicatore efficace a Otranto. Curò l'Oratorio delle missioni, congregazione di artigiani per l'apostolato laico, la comunione generale la terza domenica di ogni mese e l'assistenza sociale per ammalati, donne traviate, trovatelli, carcerati ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] anche di propria iniziativa (ibid. IV, nr. 2). Quando tre vescovi si erano staccati dalla comunione con il metropolita e pure Teodolinda si era astenuta dalla comunione con la Chiesa, G. aveva scritto alla regina nel settembre 593 (ibid., nr. 4), ma ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] la prima volta nel sec. 6° nella versione liturgica dell'Ultima Cena che mostra C.-sacerdote che distribuisce la comunione agli apostoli (per es. nella patena di Riha, Washington, Dumbarton Oaks Research Lib. and Coll.). Questa iconografia traduceva ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] di Clara Lubich, altri al loro esordio, come Comunione e Liberazione. In questa difficile transizione era alla guida magistero pubblico di Giovanni Paolo II, i movimenti (soprattutto Comunione e Liberazione, che il papa aveva conosciuto da arcivescovo ...
Leggi Tutto
VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] della domenica, ma sostenne il diritto per le Chiese d'Asia di mantenere la loro tradizione conservando la pace e la comunione con le altre Chiese, rifacendosi alla tolleranza manifestata in proposito dai vescovi di Roma da Sisto I ad Aniceto (ibid ...
Leggi Tutto
DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] dei vescovi o Galliae, Burgundiae, Spaniae, Liguriae, Aemiliac atque Venetiac o e riaffermò la decisione di allontanarsi dalla comunione di tutti coloro che avrebbero firmato l'editto perché i Tre Capitoli erano contrari alle decisioni del concilio ...
Leggi Tutto
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...