GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] di far apparire soltanto quella della natura. Gli elementi più comuni sono un lago, un ponte, un'isoletta, boschetti di condizioni politiche e sociali a cagione delle quali la città medievale si ripiegò su sé stessa chiudendosi nella cerchia murata, ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] frequenti di notte e di prima mattina; d'inverno poi sono comuni le rugiade e le brine, che rendono impossibile il pernottare all Gerusalemme nel suo aspetto generale ci riporta ad una rievocazione medievale, ma nel dedalo delle sue vie non di rado è ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] definitiva del libro, continua ad essere quadrata o rettangolare. Il libro medievale si presenta in vario formato, ma vi predominano l'in-folio costoso un elemento che tende a diventare d'uso comune.
L'introduzione della carta giunge in buon punto a ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] poté anche osservare come le mura della prima cinta medievale fossero state costruite in modo da tagliar fuori per 10.000 nel 1932 contro 23,8 nel regno). La provincia è suddivisa in 105 comuni, di cui 50 fra 3 e 5000 abitanti, 28 tra 5 e 10 mila, 19 ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] personali e reali, del dominio precario di alcune terre; sul conseguente sorgere del feudo, non peculiare all'Europa medievale, ma comune a tutte le società eroico-barbariche d'ogni tempo e d'ogni luogo; sul graduale affrancarsi delle plebi e ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] la materia e la forma, a cui è andata soggetta la mensa comune o profana.
Nel Mondo Orientale. - Dal costume di mangiare in che si deve fare di essi. Ora aggiungiamo che in età medievale, nonostante le prescrizioni di papa Silvestro (sec. IV) e del ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] gru, ecc.). Da questi bestiarî soprattutto l'artista medievale traeva materia d'ispirazione per rappresentare l'interminabile schiera 'accrescimento di questa, con la quale crede di avere anche comune la natura e l'origine. Alla base di queste varie ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] quasi nello stesso tempo, con le sue Questioni omeriche, comunemente note col nome di Allegorie omeriche, si sforza di D. C., Napoli 1905; L'Introduzione alle Virtù, ecc., in Studî medievali, Torino 1908, III, p. i segg.; L. Valli, Il linguaggio ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] le forze economiche furono indirizzate al fine del benessere comune, mentre la crisi imperversava più profonda e i barbari senso nuovo, quello della fede, che distingue le corporazioni medievali dalle antiche; le nuove associazioni si pongono sotto la ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] ) quanto lo stendardo a bandiera.
Le fonti storiche medievali attestano che anche gli antichi papi in alcune occasioni della statua del Regisola, dei santi protettori della città e del comune di Pavia, su di un fondo seminato dai gigli di Francia. ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...