SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] sottolineare gli elementi di continuità tra il pensiero naturalistico tardo-medievale e la nuova scienza del 17° secolo. A partire seppero superare gli antichi dissapori dando vita a iniziative comuni. Nel 1948 il Gruppo italiano di storia della ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] Trabaria (43° 33′ N.); a occidente il Molino S. Pietro (nel comune di Allerona), dove si congiungono i confini dell'Umbria, del Lazio e della sua origine, tra religiosa e artigiana, certo tipicamente medievale. I tre pesanti "ceri" sono macchine di ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] le esercitazioni collettive, a fare qualche esercizio militare, comune per comune. Due volte all'anno (dal 1507 però una .
Per tal modo, spezzando recisamente l'unità del pensiero medievale e imponendo alle varie forme di vita un agire autonomo e ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] di uno schiavo variava da una somma minima (p. es., uno schiavo comune costava 2000 sesterzî [L. it. 400] nell'età di Orazio e meno Weimar 1921; A. D'Amia, Schiavitù romana e servitù medievale, Milano 1931; V. Lazzari, Del traffico e della condizione ...
Leggi Tutto
RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] su manufatti scultorei d'età classica e soprattutto medievale. Si è evidenziato altresì un fenomeno mai ) teoria, a cura di V. Locatelli, ivi 1992; Manuale del recupero del Comune di Città di Castello, a cura di F. Giovanetti, Roma 1992; Mosaici a ...
Leggi Tutto
PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] loro esibizioni teatrali, al pari delle altre città medievali. Risulta, anzi, che fino dal regno di addietro, di sicurezza. Molto inegualmente distribuita è anche la popolazione nei 76 comuni: in 19 essa non è superiore ai 3000 ab., in 45 va ...
Leggi Tutto
Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] Venezia il suo Petrarca. Dopo tre mesi di dolce vita in comune, confortato dallo studio e da elevate conversazioni, se ne tornò, qual nome era designata Verona nelle cronache e nei poemi medievali. I due giovinetti s'innamorano perdutamente l'uno dell ...
Leggi Tutto
MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] esse è perfettamente retta e curva" e che un cerchio ha comune con la tangente non un solo punto, ma un piccolo tratto realtà sensibile è solo un'ombra.
La controversia medievale fra realisti e nominalisti riproduce queste posizioni contrastanti, ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] delle seconde case nella zona costiera, ma in numerosi comuni dell'area napoletana è molto elevato, mettendo in luce la nella Grotta di San Michele ad Olevano sul Tusciano, Studi sulla pittura medievale campana, ii, Roma 1977; Campania, a cura di A. ...
Leggi Tutto
MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] 1921, a 39.245, quasi tutti nella città, essendo Mantova un comune urbano la cui superficie attuale è di 7,71 kmq. La maggiore popolazione mantenendo al centro quasi integro il suo carattere medievale, raddrizza molte sue strade, che si abbelliscono ...
Leggi Tutto
comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...