Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] sotto l'accusa, tra l'altro, di baratteria, allora comunemente usata contro gli avversari politici, a una multa, al confino nel vedere il suo campo coperto di neve, e il volo dell'aquila romana, voluto da Dio. L'infinitamente piccolo e sfuggente e ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] lepre e dall’istrice. Fra gli Uccelli figurano il pellicano, l’aquila del Bonelli, il gufo nano, e molti uccelli nordici migranti, di Alessandro diviene la lingua dell’Oriente classico. Questa lingua comunedell’ellenismo convisse negli ultimi secoli ...
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Poeta greco, il più antico dei poeti greci di cui conosciamo la personalità (di Callino, forse di poco più anziano, sappiamo troppo poco), fiorito intorno alla metà del 7° sec. a. C. (in uno dei suoi frammenti [...] era un luogo comunedella critica letteraria antica; e si sa che i rapsodi dell'età aurea recitavano A. come Omero ed Esiodo. Accanto al mito, A. trattò anche la favola di origine popolare (per es., quella della volpe e dell'aquila, della scimmia e ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Stati italiani non potevano e non volevano far fronte comune contro i tentativi di penetrazione nella penisola da parte di , pp. 42‑77; F. Gaeta, M. e Venezia, in Annali dell’Università dell’Aquila, IV (1970), pp. 9‑54; V. Masiello, Classi e Stato in ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] mondana che riponeva nella vita del Comune le ragioni più profonde in interesse, B. s'impose all'arninirazione di Antonio di Buccio e di Niccolò da Borbona (autore il primo di due poemi: Delle cose dell'Aquila e Della venuta del Re Carlo di Durazzo ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comuneaquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] di Carlo V che ancora si conservavano al suo tempo; A. L. Antinori (mss. nella Biblioteca provinciale dell'Aquila) poté attingere ad atti del Comune ora perduti notizie usate dal Palatini e dal Pansa; il Pansa ha pubblicato (non bene) otto lettere ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] di "lezioni private", nel novembre 1321 fu incaricato dal Comune, su richiesta degli studenti, di tenere corsi sugli auctores di storia contemporanea, tendenzialmente "ghibellini": le imprese dell'aquila imperiale o meglio la spedizione di Arrigo VII ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] probabilità, la nomina nell'ottobre dello stesso anno, a giudice al Disco dell'Aquila, a Bologna, dove tuttavia esercitò nel fiorire delle lettere, nel rigoglio di una vita civile non minata dal male comunedell'incertezza e dell'arbitrarietà del ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] , composti a cavallo dei secoli XIV e XV e comunemente etichettati come ‘ciclo di Kulikovo’, si vede che Dmitrij della nuova capitale108. L’episodio dell’aquila, che il giorno della fondazione della città (il 16 maggio 1703) si posa sulle porte della ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] grado superiore di beatitudine s'ingigliano all'emme, per formare l'immagine dell'Aquila, c'è posto, si, per Costantino, ma non per Carlo ?
Il Papato aveva avuto l'accortezza d'allearsi ai Comuni che vinsero il Barbarossa a Legnano. Ma questi aveva ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aliaeto
aliaèto s. m. [lat. scient. Haliaetus, comp. di hali- «ali-2» e del gr. ἀετός «aquila»]. – Genere di uccelli della famiglia accipitridi, cosmopolita (è assente solo nell’America Merid.); comprende nove specie, fra cui l’aquila comune...