(o grosso intestino) In anatomia, la parte terminale del tubo digerente, estendentesi dalla valvola ileocecale del Bauhin all’orifizio anale. Presenta tre porzioni (il cieco, il colon e il retto, e ha [...] decomposizione dei residui alimentari indigeriti. Tale funzione porta, per le sostanze proteiche, a scissioni putrefattive con produzione di composti aromatici (per es., indolo ecc.), acidi grassi volatili e gas (per es., metano ecc.); per gli idrati ...
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GOTTA (XVII, p. 588)
Emanuele Djalma VITALI
L'impiego sperimentale degli isotopi radioattivi e un vasto complesso di altre ricerche di ordine biochimico e farmacologico hanno permesso di fare nuova luce [...] livello del fegato, ma anche di altri organi - l'anello purinico, e quindi anche l'acido urico, partendo da composti a basso peso molecolare sempre disponibili. Tra questi ultimi sono la glicina, che fornisce gli atomi di carbonio contrassegnati con ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] tempi ha assunto sempre maggiore importanza, è l'interferenza dei farmaci in numerose analisi di laboratorio: il moltiplicarsi dei composti, in forme chimiche di sintesi dotate delle attività più svariate, è causa di false reazioni in numerosi tra i ...
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Elemento chimico di numero atomico 83, simbolo Bi, peso atomico 209,00 appartenente al 5° gruppo del sistema periodico (sottogruppo dell’azoto, fosforo, antimonio, arsenico).
Caratteristiche
In natura [...] a freddo (a caldo con l’acido solforico dà il solfato di b.), mentre l’acido nitrico lo scioglie facilmente. Nei suoi composti il b. si comporta come tri- e pentavalente.
Preparazione e impiego
Il b. si prepara per riduzione degli ossidi (i solfuri ...
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urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] ammoniaca (anche sotto forma di ioni ammonio NH+4) derivante dalla deamminazione metabolica degli amminoacidi. È stato il primo composto organico ottenuto per sintesi (nel 1828 da F. Wöhler). Cristalli incolori che fondono a 133 °C, solubili in acqua ...
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Antidepressivi
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
I farmaci antidepressivi agiscono sui principali sintomi che caratterizzano il quadro clinico della depressione: abbassamento del tono dell'umore, inibizione [...] e DA), di cui sono in grado di aumentare l'attività, sia pure con meccanismi diversi per i vari composti e finora non completamente chiari. Alcuni di questi farmaci incrementano la disponibilità di neurotrasmettitori inibendone la ricaptazione. Il ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] organiche, presenti nel fumo delle ciminiere così come in quello delle sigarette. Sono cancerogene anche molecole inorganiche quali i composti del berillio, del cadmio, del cobalto, del cromo e del nichel. Molte molecole di sintesi, di cui è stato ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] nella corteccia dei mammiferi in quantità proporzionale al numero dei neuroni (fig. 3). Si calcola che ognuna di queste strutture sia composta da un minimo di 500 a un massimo di 10.000 neuroni. Una colonna costituisce una specie di modulo di computo ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] substrato e rappresentò la base per l'ulteriore sviluppo di quelle che in generale chiamò "bioreazioni" (Azione dei micofiti sui composti arsenicali fissi, in Rivista d'igiene e sanità pubblica, II [1891], pp. 715-719; Azione di alcune muffe sui ...
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In genere, parola o locuzione nuova, non appartenente cioè al corpo lessicale di una lingua, tratta per derivazione o composizione da parole già in uso o introdotta con adattamenti da altra lingua oppure [...] più o meno complessi anziché in parole singole, n. sintattici).
In psichiatria, in alcuni quadri schizofrenici, si osservano n. composti con frammenti di altre parole, o costituiti dall’uso di una parola in un contesto a essa estraneo. Si parla anche ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...