GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] autobiografiche lo scritto del G., La mia educazione e i miei studi. Lettera… al prof. B. Silorata, uno de' compilatori della Gazzetta piemontese, Torino 1844, mentre per gli ultimi anni risulta preziosa la Necrologia di don C. G. piacentino, già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] della parola, ma di uso proprio, e metaforico sarebbe da dire piuttosto l’uso che se ne fa col largirla ai compilatori di tesi e di dissertazioni e ai recitatori di lezioni, deserti di spirito filosofico (Filosofia come vita morale e vita morale ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] , tra saggi e recensioni. Furono suoi l'articolo non firmato Sul discorso di madama de Staël. Lettera di un italiano ai compilatori della Biblioteca (in Opere, IX, pp. 339-347) in risposta al celebre scritto della Staël Sulla maniera e sull'utilità ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] 1558 e 1559. I testi presentati, da Aristotele a Lullo, da Arnaldo di Villanova ad Alberto Magno, a quelli di oscuri compilatori, contengono la parte più riposta della fisica e sono dunque indirizzati agli studiosi del ramo, anche se il G. si rendeva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] poterlo collocare al posto «giusto» fra gli economisti di quegli anni, esaltarne la figura all’antica maniera dei compilatori di «elogi storici».
Opere
Riflessioni critiche sull’arte della guerra, Stamperia Simoniana, Napoli 1761, in due tomi (rist ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] , I (1877), 4-5, pp. 31-36.
Tra le opere più recenti sulla Carta de Logu e sul problema dell'individuazione del presunto compilatore si ricordano: A. Solmi, Note sulla Carta de Logu cagliaritana, in Studi in on. di C. Fadda, Napoli 1905; E. Besta, La ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] note per le loro scelleratezze. Gli storici (da Livio a Tacito, a Valerio Massimo), i poeti (soprattutto Ovidio), i tardi compilatori e i cronisti medievali, in qualche caso anche i ricordi personali dell'autore, forniscono la materia ai racconti. L ...
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compilare
v. tr. [dal lat. compīlare «saccheggiare», quindi «comporre uno scritto prendendo qua e là»] (io compìlo, meno corretto còmpilo, ecc.). – 1. Scrivere, comporre, raccogliendo e ordinando materiale tratto da altre opere o fonti: c....