HIRONAKA, Heisuke
Carlo Cattani
Matematico giapponese, nato a Yamaguchi-Ken il 9 aprile 1931. Dal 1964 professore alla Columbia University e dal 1968 alla Harvard University, nel 1970 è stato insignito [...] anche importanti risultati sulle varietà kähleriane, dimostrando, con un esempio, che, anche se sotto piccole deformazioni, una varietà kähleriana compatta è ancora una varietà dello stesso tipo; ciò non è più vero per grandi deformazioni (1962). ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] di manici) della superficie. Questo importante teorema ha conseguenze di tipo analitico: il toro è l'unica superficie chiusa, compatta e orientabile sulla quale è possibile definire un flusso privo di singolarità, una sfera deve avere almeno un punto ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] speciali; tra le tante ricordiamo: a) connesso, se non è unione di due aperti A, B non vuoti e disgiunti; b) compatto, se ogni ricoprimento dello s. topologico S mediante insiemi aperti contiene una famiglia finita che è ancora un ricoprimento di S ...
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FUNZIONE (XVI, p. 185; App. III, 1, p. 692)
Luigi Amerio
Si ritiene opportuno riprendere la trattazione delle questioni relative alle f. quasi periodiche per ulteriori generalizzazioni e puntualizzazioni [...] limitata se f (t) è a valori in uno spazio euclideo; risulta relativamente compatta se f (t) è a valori in uno spazio di Banach. Questo sussiste ammettendo che F(t) abbia traiettoria relativamente compatta (Bochner).
Qualora peraltro lo spazio B sia ...
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Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] ϱ: X→C (continua su X e uguale all'identità su C). Sia Ω⊂C limitato e relativamente aperto in C, e f=I−Φ, con Φ: Ω__→C compatta e 0∉f(∂CΩ). Allora, se B(R)⊃Ω__, il grado di Leray-Schauder dLS[I−Φ∘ϱ,B(r)∩ϱ−1(Ω)] è ben definito, indipendente da R e ...
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riflettore
riflettóre [agg. e s.m. Der. di riflettere, per influenza del fr. réflecteur, dal lat. reflectere "riflettere"] (a) [EMG] [MCC] Dispositivo atto a riflettere energia radiante, cioè propagantesi [...] nucleo del reattore. ◆ [FTC] [OTT] (a) Apparecchio d'illuminazione (generic., proiettore) costituito da una sorgente luminosa piuttosto compatta (per es., un arco elettrico o una lampada elettrica con filamento molto concentrato) la cui radiazione è ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] suggerendo quali di esse siano invarianti rispetto alle trasformazioni di coordinate; b) quello di permettere di dare forma compatta alle equazioni generali di una teoria geometrica o fisico-matematica, e a tale proposito è da ricordare l’importanza ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] questa congettura è il seguente: il numero dei punti fissi di un diffeomorfismo hamiltoniano non degenere di una varietà simplettica compatta M in sé stessa deve essere maggiore o uguale al minimo numero di punti critici di una funzione di Morse su ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] che è un ricoprimento aperto di S. Vale inoltre il seguente teorema: in uno spazio metrico, un insieme S è chiuso e compatto se e solo se, dato un qualsiasi ricoprimento aperto F di S, esiste una sottofamiglia finita di F che è un ricoprimento aperto ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] di A (supposta non singolare) si ottiene direttamente
[3] X=A−1 B.
La soluzione del sistema [2] è così espressa in una forma compatta che riassume le ben note formule di Cramer e, d’altra parte, si richiama strettamente alla formula x=a–1b che dà la ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...