FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] fu occasione di una Canzone del F. (Opere, V, p. 479), considerata una fra le sue cose migliori: solenne, compatta, felice nell'ispirazione. Ma presto le truppe piemontesi e imperiali invasero e devastarono il Parmense, frantumando il piccolo mondo ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] decennio di lotte durante il quale Filippo Maria, i suoi consiglieri e capitani di milizie avevano ricostituito in una compatta struttura territoriale il Ducato milanese. Prese allora avvio una fase di espansione, e uno dei tradizionali obiettivi era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] , da quel comune punto di partenza. Egli inoltre vi finisce coinvolto come un ‘esterno’ rispetto alla «schiera compatta, autorevole e dominante» (Realfonzo, Graziani 1992) dei grandi teorici di quegli anni che credevano nell’instabilità senza limiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] a ragione – il mito di una diretta ascendenza filangeriana.
Diritto, economia, fisiocrazia e marginalismo
Nella sua compatta organicità, il disegno della Scienza instaura nel secondo volume la stretta interdipendenza delle leggi della politica e ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] tedesche Broder, guaz nel sirventese parenetico di Peire de la Caravana [Misc. Kastner, Cambridge 1932]; con la serie compatta di studi dedicati a illuminare, anche e con particolare acume nei copiosi riferimenti storici, l'opera poetica di Rambaldo ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] lagunare del secondo Trecento. Sembra inoltre di cogliere un'accentuazione anche del 'giottismo', nel senso di una più compatta volumetria e spazialità, assieme all'accentuarsi dei toni drammatici, in episodi quali la Crocifissione e il Martirio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] le ricchezze sono un bene. Nella risposta il Bruni, ricordando proprio di aver tradotto gli Oeconomica, ribadiva la compatta testimonianza dei filosofi antichi, dai quali si distaccava il solo Epicuro, a proposito del binomio ricchezze-bene e non ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] la necessità che la borghesia, di fronte alle agitazioni sociali in atto, "si coalizzi, specie politicamente, salda e compatta..., perché questo vento di follia, questo momento di patologia sociale sia superato col minor danno possibile per tutti ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] conservata nella Confraternita cuneese di Santa Croce, affine alla precedente, sembra rinviare, per la materia pittorica più compatta e i profili incisi, a modelli manieristici d'Italia centrale. Oltre alle esperienze romane di Cesare Arbasia ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] al 1569 quella, irrealizzabile, senza soluzione di continuità, la saldatura. Sicché il racconto del conflitto per Cipro resta una compatta serrata monografia a sé stante; a sé stante pure l’Historia, la quale, efficace sinché sottolinea la sottile ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...