GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] sulle sue origini.
I quattro scritti di teoria musicale sono trasmessi concordemente (anche se con notevoli varianti interne), come corpus compatto sotto il suo nome, da quasi una settantina di codici copiati tra la fine dell'XI e il XVI secolo e ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] al figlio Ettore i beni appartenuti al suo casato, che avevano il loro nucleo principale in una vasta e compatta area della Calabria Ulteriore comprensiva, per ricordare solo i possessi maggiori, del Ducato di Monteleone, della Contea di Borrello ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] è quello ricco e aperto dei "giovani". Ben presto infatti egli si era inserito in quella composita e pur compatta "accademia" che aveva come. capi riconosciuti Leonardo Dorià e Nicolò Contarini e come una delle principali forze propulsive Paolo ...
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ORSINI, Paolo
Anna Falcioni
ORSINI, Paolo. – Nacque nel 1369, figlio di Francesco, esponente del ramo di Gallese e titolare di beni e castelli in Sabina.
Irrequieti feudatari dei pontefici, che avevano [...] risalisse alla seconda metà del Duecento, i loro domini non erano territorialmente unitari e la loro forza non era compatta. Pertanto il legame con la Chiesa di Roma offrì alla famiglia un’ulteriore occasione di promozione sociale e militare.
Fin ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] si creò a Treviso, nel Friuli, a Trieste, in Istria fino alla Carniola non raggiunse la forza di una signoria territoriale compatta: troppe erano le differenze tra i vari territori, e troppo breve fu il tempo che E. ebbe a sua disposizione. Tuttavia ...
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ATENOLFO
Nicola Cilento
Figlio di Landolfo I, appartiene alla dinastia "capuana" dei principi di Capua-Benevento, potentati che erano stati riuniti in un solo dominio dal 900 ad opera di Atenolfo I. [...] si frantumavano i principati longobardi meridionali. Pertanto, salvo le eccezioni, i membri della famiglia costituivano una classe assai compatta per la comunanza degli interessi. In tal senso l'opera di A. risulta allineata con quella dei dinasti ...
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CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] gruppo di aristocratici che gli si opponeva, nel quale figuravano gli Ariosto e i Contrari. E molto gli dovette la compatta unità familiare e politica che si costituì tra i suoi fratelli Teofilo, Francesco e il nipote Alfonso e che fu indispensabile ...
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ORSATTI, Adalberto. – Nacque a Chieti il 15 marzo 1937, da Nicola, militare di carriera, e da Maria Gagliardi.
Allievo della scuola militare della Nunziatella a Napoli tra il 1952 e il 1955, si trasferì [...] usò la dualità di Pontryagin per descrivere la struttura algebrica dei gruppi abeliani ridotti che ammettono un’unica topologia compatta. Da questo lavoro cominciò a manifestarsi l’interesse nella ricerca di una dualità più generale, che lo portò ad ...
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SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] nel patriarchio e acclamando pontefice il diacono romano. Il 25 gennaio, di fronte a questo evento, l’aristocrazia romana compatta si riunì nella basilica di S. Martino ed elesse Sergio pontefice. Fu consacrato poco dopo in S. Pietro alla ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] dietro pubblico concorso" (Misuraca, 1899) e furono approvati dalla commissione edilizia nel febbraio del 1886. Essi definivano una costruzione compatta a pianta quadrata di m 25 di lato e con cinque piani di altezza attorno ad un ampio vano centrale ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
compattamento
compattaménto s. m. [der. di compattare]. – L’atto, il fatto di compattare, di compattarsi; è meno com. di compattazione, ma riferibile anche, in senso fig., a persone. In informatica, c. dei dati, lo stesso che compressione...