CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] tra le due famiglie a partire dal 1419.
Tra il novembre del 1420 e il novembre del 142 1 Martino V concesse in commenda al C., al fine di incrementarne le entrate, il monastero benedettino di SS. Andrea e Gregorio "in clivo Scauri" a Roma, come ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] , gli aveva concesso l'iscrizione alla nobiltà fiesolana e, nell'agosto dello stesso anno, il D. era già collatario di una commenda dell'Ordine di S. Stefano; poi, il 14 apr. 1844, fu anche nominato ciambellano della corte granducale.
A dare al D ...
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Comune della prov. di Ravenna (215,8 km2 con 56.131 ab. nel 2008), situato sulla Via Emilia, presso la confluenza del fiume Lamone con il torrente Marzeno. Oltre la riva destra del fiume Lamone si trova [...] al 1860.
La città, che ha avuto le massime espressioni della sua architettura di tipo padano nel periodo comunale (S. Bartolomeo, Commenda, e resti dell’11°-13° sec.) e sotto gli ultimi Manfredi (duomo, iniziato nel 1474 su disegno di Giuliano da ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] ss.; Palazzo Loredan e l'Istituto di scienze lettere ed arti, a cura di G. Gullino, Venezia 1985, passim; A. Pizzati, Commende e politica ecclesiastica nella Repubblica di Venezia tra '500 e '600, Venezia 1997, ad ind.; S. Perini, Venezia e la guerra ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] per più tempo del previsto i loro affari.
Ma di quali affari si trattava? La stragrande maggioranza dei contratti di commenda si riferisce all'immissione sul mercato napoletano di panni di varia natura, ma non mancano quelli relativi al commercio di ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] di galea. Nel 1772 il prozio Reggio gli concesse una pensione vitalizia di 30 ducati annui sui frutti della sua commenda di Bottigliera in Lombardia. Dopo nove anni di navigazione, già tenente del battaglione di marina, il C. ottenne "due anni ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] nel gennaio 1616 i censi sull'"università e gli uomini" di tre contadi del Biellese, gli conferiva a sua volta la commenda di S. Marco di Chivasso. Il favore ducale consentì al B. negli anni successivi di arrotondare e feudi ed entrate patrimoniali ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] della sua guardia, concedendogli poi tre precettorie della religione dei Cavalieri gerosolimitani. Pochi mesi dopo Leone X concesse a Petrucci la commenda dell’abbazia cistercense di S. Galgano, contesagli però dal cugino Alfonso, e nel 1514 le ...
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ADORNO, Luchino
Giuseppe Oreste
Figlio di Adornino e fratello del doge Antoniotto. Secondo lo Bzovius, avrebbe avuto il vicariato a Roma nel 1353.
Nel settembre, in un tumulto popolare suscitato dal [...] insieme con l'arcivescovo Fieschi trattò col Comune di Genova le condizioni per l'accordo. Gli fu concessa, due anni dopo, in commenda, l'abbazia di S. Stefano a Squillace in Calabria (20 febbr. 1387) e il 2 maggio dello stesso anno gli fu prorogato ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] Giacomo Cantelmi arcivescovo di Napoli nella cappella privata del suo episcopio, con lettere dimissoriali dell’ordinario di Acerno. Ebbe in commenda le abbazie di S. Benedetto di Salerno e di S. Maria di Pattano, in diocesi di Capaccio, e diversi ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...