FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Paolo Manuzio copiate sugli autografi esistenti nella Biblioteca Ambrosiana, Parigi 1834, p. 320), il 3 genn. 1544 il F. ottenne in commenda l'abbazia di S. Pietro di Rosazzo, tra Cividale e Cormons, vacata anch'essa per la morte del Giberti. Vi si ...
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Ecclesiastico (Cortona 1459 - Città di Castello 1529); curiale influente, fu creato (1517) da Leone X cardinale col titolo di S. Lorenzo in Lucina; con Goro Gheri, rappresentò a Firenze (1519) il cardinale [...] Giulio de' Medici; fu poi legato a Perugia (1520) e a Firenze (1524-27), alienandosi tutti per la sua durezza. Vescovo di Cortona (1521), ebbe in commenda anche la diocesi di Samo (1518-19), di Barcellona (1525) e di Assisi (1526). ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] quando, monaco professo dell'Ordine di Cluny, prete e priore di S. Pietro di Castelletto Cervo in diocesi di Vercelli, ottenne la commenda delle abbazie di Sixt e di Filly in diocesi di Ginevra, con l'obbligo di rinunciare al priorato di S. Pietro e ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] catena nella Malá Strana 'città vecchia' di Praga e di Saint-Jean de Latran a Parigi. A Roma appartenne agli O. la commenda di S. Basilio nel foro di Augusto, la cui forma fu determinata dalle sue fondazioni di epoca romana, ed essi acquisirono anche ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] (1557-1737), a cura di M. Ascheri, Siena 1996, pp. 503-528 (in partic. pp. 520 s.); D. Barsanti, I Petrucci e la Commenda di San Donato. Storia di una famiglia e del suo patrimonio nelle carte dell’Ordine di Santo Stefano (1565-1797), in L’Ordine di ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] intorno al 24 febbraio.
Precocemente avviato alla carriera ecclesiastica, nel 1516 era membro dell’Ordine gerosolimitano e godeva della commenda di S. Lorenzo di Colorno, cui il 6 marzo 1517 aggiunse la rettoria della chiesa della Ss. Trinità di ...
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CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] di abate di S. Apollonio a Canossa, resasi vacante per la rinuncia del vescovo di Modena, Nicolò Boiardi, che la aveva in commenda. Il giorno successivo una bolla autorizzò il C. a prendere gli ordini sacri da un vescovo di sua scelta; il 21 marzo ...
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ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] di una missione diplomatica presso Giulio II. Circa nello stesso periodo, e comunque prima del 1512, l'A. aveva ottenuto la commenda dell'abbazia di San Salvatore di Sesto, dotata di 300 scudi annui di rendita. Durante la sua assenza da Lucca (nel ...
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Abbazia della Savoia appartenente in origine alla diocesi di Ginevra, poi a quella di Chambéry (1779). Di fondazione cistercense, sorta nel 12° sec., prese il nome dal monastero fondato, forse alla fine [...] conti di Savoia da Umberto III (m. 1189) ad Amedeo VII (m. 1391). Il figlio di quest’ultimo la concesse in commenda (1444) determinandone la decadenza. Soppressa nel 1792, fu acquistata da Carlo Felice (1824) e ricostruita in stile ‘medievale’ da E ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] dai beni feudali della mensa vescovile. Il C. pensò anche a se stesso, e dal 12 sett. 1445 tornò ad avere la commenda dell'abbazia di S. Ruffino, cui aveva dovuto rinunciare al momento della sua elevazione al vescovato e che gli venne definitivamente ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...