BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] , già il 7 dic. 1503, la carica di penitenziere maggiore, assegnandogli il titolo presbiteriale di S. Marcello e consentendogli di conservare in commenda la sua vecchia chiesa di S. Maria in via Lata.
Ma già alla fine di dicembre la situazione del B ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] da Genova, poiché furono lo zio Tommaso ed il padre ad occuparsi dei suoi affari, ricevendo il guadagno proveniente da commende fatte in precedenza dal D. e nominando gli esattori incaricati di riscuotere la gabella del sale nel Finale, appaltata ...
Leggi Tutto
ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] preparazione della tariffa generale approvata poi dalla Camera il 5 apr. 1878. Per il lavoro svolto in questo organismo ottenne la commenda dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
La tariffa del 187 8 sostituì ai dazi ad valorem un sistema di dazi ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] al valore dell'enorme carico di telerie (panni francesi e "lombardi"), che la galera "Tartaroto" doveva trasportare a Costantinopoli. Nella commenda il D. ed il Di Negro posero 1.100 lire come loro capitale, segno che le fortune del D. crescevano ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] 'essere entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, ove già dal 1442 aveva assunto il grado di precettore della commenda di Bologna.
Sostenne per contro incarichi militari. Nel 1445, quando le milizie viscontee cercarono di riprendere il controllo di ...
Leggi Tutto
LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] di Cividale faceva capo al partito disposto a riconoscere l'elezione e, quindi, il declassamento del patriarcato a semplice commenda.
Durante il soggiorno friulano, il L. si stabilì verosimilmente nella casa di Borgo Gemona in cui nel 1384 abitava ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] ne sappiamo - si occupò di commercio: da un atto databile intorno al 1230 risulta aver finanziato Ugo Embriaco con una commenda (Foliatium notariorum, I, c. 171r); si mantenne fedele a questa linea almeno finché l'ascesa del fratello Sinibaldo al ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Giovanni
Nicola Raponi
Figlio del conte Carlo e di Francesca Malombra, nacque il 28 maggio 1638. La sua vita, come avveniva in genere dei nobili cadetti milanesi nel Seicento, [...] per le sue qualità, tanto che ebbe il comando della fanteria italiana.
Terminata la guerra ebbe da Carlo II la commenda dell'Ordine di Santiago (1667); l'anno successivo fu inviato con un contingente militare in Fiandra per rinforzare i presidi ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] di Ulisse Aldrovandi, con una dedica ai professori dell'Istituto che è già una sorta di testamento spirituale, di accorato commiato, e nell'Aldrovandi più ancora che nel Marsigli il F. s'identifica totalmente: in lui mostra il modello del cavaliere ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] di Carignano, posta nel suburbio della città, dove possedeva già aree presso il Bisagno (25 agosto); nel 1160 concedeva una commenda e comperava panni (3 giugno); come fideiussore di Zaccaria "de Castro" vendette a Caffaro due pezze di terra poste in ...
Leggi Tutto
commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...