DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] un ruolo di primo piano, riservato al fratello maggiore Oberto. Nel 1253 un Giacomo Doria si impegnò a trafficare una commenda a Safi, sulla costa marocchina, dove giungevano le strade carovaniere con l'oro africano. trasportato poi nel porto ligure ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] restanti famiglie cittadine.
Nello stesso tempo il D. continuò la sua attività di grande mercante; nel 1264 ricevette in commenda una partita di panni tedeschi da trafficare in Sicilia (13 ottobre); nello stesso anno, insieme col fratello Pietro, fu ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] e a Pisa, diritto a Pisa e a Bologna; a Bologna conseguì la laurea in utroque iure.
Nel 1596 ricevette la commenda dell'abbazia di S. Maria di Mater Domini presso Salerno. L'ingresso in Curia fu facilitato dalla parentela con i cardinali Marcantonio ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] di Pisa, cioè il priorato o anzianato". Discendente di cavalieri di S. Stefano (Giovanni Saladino fu cavaliere e detentore di commenda di padronato nell'Ordine dal 1689, il padre di lui, Flaminio, dal 1671), nel "processo di nobiltà" il D. dimostrò ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] gli Affari esteri. Abate di S. Maria di Vezzolano, senza tuttavia aver preso gli ordini, successe al padre nella commenda mauriziana di Ripaglia. Durante la guerra di successione spagnola fu quindi inviato presso la Repubblica di Genova per seguire ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] direttamente ispirata dal G. - questo titolo, conferitogli da Clemente IX con bolla del 20 maggio 1675, gli venne da una commenda su un'abbazia nella diocesi francese di Ossune; ciò tuttavia contrasta con il fatto che la lettera di istruzioni con la ...
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CACHERANO D'OSASCO, Giovanni Pietro Luigi
II. Ricci Massabò
Nacque nel novembre del 1740, da Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e da Anna Teresa Roero di Cortanze.
Circa il [...] armata a sue spese a favore della religione gerosolimitana, fu a Malta e, tornato in Piemonte, come ricompensa ebbe la commenda di S. Leonardo di Chieri; in seguito gli fu conferita quella di S. Giovanni in Persiceto, cambiata per miglioramento con ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] del cancelliere, il Firmian gli commissionò nel gennaio 1776 delle Osservazioni intorno alle abbazie ed ai benefici passati in commenda nella città e campagna di Milano e nelle città e campagne della provinciamilanese, che il G., avendo un coadiutore ...
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CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] tra le due famiglie a partire dal 1419.
Tra il novembre del 1420 e il novembre del 142 1 Martino V concesse in commenda al C., al fine di incrementarne le entrate, il monastero benedettino di SS. Andrea e Gregorio "in clivo Scauri" a Roma, come ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] , gli aveva concesso l'iscrizione alla nobiltà fiesolana e, nell'agosto dello stesso anno, il D. era già collatario di una commenda dell'Ordine di S. Stefano; poi, il 14 apr. 1844, fu anche nominato ciambellano della corte granducale.
A dare al D ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...