ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] egli continuò a mantenere fino al 1447, anche se non prese mai possesso della diocesi. Sempre nel 1439 ottenne la commenda del vescovato di Digne e quindi quella della chiesa di Conserans.
Anche negli anni immediatamente seguenti al cardinalato prese ...
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FERRERO, Pier Francesco
Alessandro Gnavi
Nacque a Vercelli nel 1513 dalla nobile famiglia biellese. Figlio di Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, tesoriere della duchessa di Savoia [...] zio Bonifacio, il quale cedette al più anziano fratello del F., Filiberto, la diocesi di Ivrea e al F., nel 1526, la commenda dell'abbazia di S. Stefano a Vercelli e il 20 dic. 1536 il vescovado di quella città, suffraganea come Ivrea di Milano, pur ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] carriera ecclesiastica sulle orme di un altro fratello del padre, Giovanni, cui fin dal 1446 era stata conferita l'importante commenda dello spedale dell'Altopascio in Lucchesia.
Dopo aver studiato a Bologna, il C. si trasferi allo Studio di Pisa non ...
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HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] da Cosimo I de' Medici nel 1562 per premiare chiunque si fosse distinto al servizio dello Stato.
L'atto di conferimento della commenda risale al 23 giugno 1823, mentre la domanda di cavalierato fu presentata dall'H. il 17 ag. 1824. Il 24 sett. 1824 ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] Tivoli, S. Agnese, e l'accordò al C. dopo averlo trasformato in beneficio secolare (16 e 18 apr. 1430); gli diede anche la commenda di S. Cleridona, che dipendeva da Subiaco. D'altra parte il C. si fece accordare in due tempi (9 febbr. 1430 e 9 febbr ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] , perché in un atto del 1210 è ricordato suo suocero, Enrico "de Bellamuto". Nel 1216 sua moglie Giovanna consegnò una somma in commenda ad un mercante diretto a Ceuta, in Africa. Ella è ancora ricordata in un atto del 1253, quando fornì, sempre in ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] Val di Pesa.
Anche da lì ottenne talvolta licenza di poter tornare fugacemente a Firenze per attendere agli affari della sua commenda.
L'ultima data in cui risulta ancora vivo è il 10 sett. 1616, in occasione della stipula di un atto notarile ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] non gli aveva però fatto interrompere le relazioni con la Curia e con il pontefice, dal quale ottenne, nel '37, la commenda dell'abbazia della Vangadizza, nel Polesine, che alla sua morte avrebbe poi lasciato al nipote Giorgio, vescovo di Padova. All ...
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ANTONIO MARIA da Milano
Camillo Semenzato
Figlio di Domenico, nacque probabilmente a Milano intorno al 1439, e fu attivo come lapicida a Treviso dal 1499 al 1511. Un estimo del 1499 lo rivela abitante [...] anzi da potersi confondere tra le figure minori della loro bottega.
Bibl.: G. Biscaro, Lodovico Marcello e la chiesa e la commenda gerosolimitana di S. Giovanni del Tempio, ora S. Gaetano, in Treviso, in Nuovo arch. Veneto, XVI,1 (1898), pp. 111-149 ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] del padre, nel 1589, assunse la signoria di Castel del Rio e ottenne nello stesso anno dal granduca Ferdinando I la commenda stefaniana del "baliato di Romagna", istituita dal padre nel 1566 e dotata di beni posseduti dalla famiglia nelle diocesi di ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...