FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] il F. aveva acquistato un gran numero di volumi e diversi manoscritti (tra cui un prezioso codice membranaceo miniato della Commedia dantesca, risalente alla seconda metà del XVI secolo, conservato ora nella Bibl. univ. di Cagliari, ms. 76). L'8 apr ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] non andò esente da numerose critiche, culminate nel 1780in un attacco diretto alla sua persona, con la pubblicazione di una commedia anonima, La gara della Giunta reale, ossia lo scoprimento dei ladri civili, nella quale erano interlocutori lo stesso ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] nemici; né quanto di vero vi sia nella tradizione, raccolta da Riccobaldo da Ferrara nelle sue Historie e passata nella Commedia di Dante, del consiglio frodolento di Guido da Montefeltro. Non è improbabile che i Colonnesi, ridotti a mal partito, non ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] di buon gusto convergevano in una contestazione serrata dell'assurdità del meccanismo fondato sulla tortura, come si vede nella commedia I litiganti di Jean Racine (1668). Contro la tortura si schierò Ludovico Antonio Muratori nello scritto Della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] dal 1791 fino ai nostri giorni comparate ed illustrate, Napoli 1848.
Il Veltro, o dalla interpretazione storica della Divina commedia: dialogo, Napoli 1850.
Del credito immobiliare, Napoli 1856.
Della Cassa di risparmio in Napoli, Napoli 1857.
Del ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] Ugo Conti al Congresso internazionale penitenziario, tenne a New York una conferenza sul principio di nazionalità nella Divina Commedia e ricevette numerosi attestati di stima. Fu autore prolifico sino alla fine, sebbene la produzione degli ultimi ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] 1992, p. 74; M. Sensi, Umanesimo e imprenditoria nella Foligno del quindicesimo secolo, in Prima edizione a stampa della Divina Commedia. Studi, I, a cura di P. Lai - A.M. Menichelli, Foligno 1994, pp. 80-86; I. Ammannati Piccolomini, Lettere (1444 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] gli altri modelli, da Boccaccio, nei primi tempi del suo servizio alla Cancelleria imperiale egli attese alla composizione della commedia Chrisis (1443) e della famosa novella De duobus amantibus historia (1444), il cui contenuto lascivo venne da lui ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] (v. Pohl, 1993). La cattura ad opera di pirati sarà da allora una delle componenti del commercio di schiavi, enfatizzata dalla commedia nuova del IV secolo a.C., e si svilupperà presso popolazioni barbare. Il II secolo a.C. fu l'età di maggior ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] diffusione fin dall’inizio anche nel generale e multiforme panorama delle titolarità reali. Al riguardo, sono due luoghi della Commedia di Dante Alighieri (Inferno, XXVII, 135; Purgatorio, XI, 88) a fornire tra i primi il documento convincente di ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...