Lucca
Michele Messina
Pier Vincenzo Mengaldo
Isa Barsali Belli
– È ricordata da D. in VE I XIII 1 a proposito di Bonagiunta, citato tra i poeti toscani che mostrano di arrogarsi l'onore del volgare [...] il quale, battendosi la zucca, risponde all'apostrofe di D.: Qua giù m superba e inetta, salita d'improvviso alle più alte cariche dello biblioteca Governativa sono custoditi due manoscritti cartacei della Commedia. Il primo, segnato 290, del XV secolo ...
Leggi Tutto
Romano, Cunizza da
Fernando Coletti
Sorella del più famoso dei da R., Ezzelino III (v.), e di Alberico, signore di Treviso.
È ricordata nel cielo di Venere (Pd IX 13-66; cfr. v. 33) fra le anime di [...] nell'episodio una conferma all'asserito soggettivismo storico-politico cui, nella Commedia, sarebbero improntati i giudizi come espediente costruttivo che svolgimento poetico, quello stacco improvviso che è nel discorso di Cunizza: non appena detto ...
Leggi Tutto
NARDI, Jacopo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze, popolo di S. Piero Scheraggio, il 20 luglio 1476, figlio di Salvestro di Piero e di Lucrezia di Bardo, in una famiglia ottimatizia i cui membri in [...] nelle Marche.
Nel gennaio 1537 l’improvviso assassinio del duca Alessandro per mano e agli eventi del 1537 successivi all’assassinio del duca non fanno che e de I due felici rivali sono in Tre commedie fiorentine del primo 500, a cura di L. Stefani ...
Leggi Tutto
STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] vi recitò «in una commedia tradotta dallo spagnuolo in
Questa fase si chiuse con il decesso improvviso dell’imperatore (17 aprile 1711) e da Vienna al fratello Pier Caterino (24 febbraio 1725) all’indomani della morte del predecessore, ebbe a dire: ...
Leggi Tutto
speranza (isperanza)
Fernando Salsano
Vincent Truijen
Con valore assoluto, significa l'atto dello sperare, ovvero la fiduciosa attesa di un bene, come in If III 9 Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate: [...] rinascita della s. dopo un improvviso sbigottimento è qui rappresentata con una questo muove Beatrice a dirlo la presente Commedia. È lo fine, al quale la di D., nella selva oscura, di fronte all'aspetto minaccioso della lupa); III 46 e V ...
Leggi Tutto
MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...] lo Xerse, la cui trama è derivata da una commedia di F. Lope de Vega (Lo cierto por Venezia si conoscono i seguenti libretti. Oltre all’Orimonte e allo Xerse: Artemisia (1656, le sue stesse parole, giunse improvviso e inaspettato. Una conferma della ...
Leggi Tutto
Voi che 'ntendendo il terzo ciel movete
Mario Pazzaglia
Canzone (Rime LXXIX) di 4 stanze di 13 endecasillabi (abc bac c deed ff), che presenta analogie di struttura con quelle di Li occhi dolenti e [...] per la prima volta in appendice all'edizione della Commedia di Pietro Cremonese (Venezia 1491), con patetica del tema di Oltre la spera), contraddetto (stanza Il) dall'assalto improvviso del nuovo amore, con la sua promessa di salute (v. 24) ...
Leggi Tutto
PURIFICATO, Domenico
Francesco Santaniello
PURIFICATO, Domenico. – Nacque il 14 marzo 1915 a Fondi (Latina), settimo figlio di Luigi, commerciante, e di Giulia Santella (Daniele, 2002, p. 24).
Giovanissimo, [...] i costumi e le scenografie per la commedia Capriccio in La minore di Leopoldo Fondi, detta La Pastora, inaugurò un teatro all’aperto con il Don Giovanni di Molière, Diamanti di Ferrara. Colto da un improvviso malore che minò la sua salute, ...
Leggi Tutto
FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] invitarlo a cena dal cardinale. Sempre all'anno 1533 risale la menzione del casa Lucio. L'improvviso ritorno di Candido 42; S. Berti, Un frutto tardivo del teatro umanistico: la inedita commedia "Lucia" di G. Fondoli, tesi di laurea, Univ. di Venezia ...
Leggi Tutto
cadere
Aldo Duro
. Il verbo è frequente in tutte le opere di D.; ricorre più volte anche nel Fiore, mai invece nel Detto.
Per la morfologia, da notare le forme: caggion(o), che compare due volte nella [...] come III persona, presente quattro volte nella Commedia (If VI 67, Pg IV 37, mani ' (con il senso di " venire a trovarsi improvvisamente "), Si ha un esempio in Fiore II 6 tu salto in basso, e si avvicina perciò all'accezione seguente; così in Cv I ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...