Vita Nuova
Mario Pazzaglia
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Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] che 'ntendendo (posta da D. all'inizio di una nuova fase poetica successiva scorrere del rivo chiaro molto, l'improvvisa volontà di dire, la lingua che Barbi, La data della V.N. e i primi germi della " Commedia ", in " Bull. " X (1903) 89-102 (rist. ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] se resisto,
a sbocciare non visto,
verrà d’improvviso,
quando meno l’avverto:
verrà quasi perdono
di una drammaturgia o in una commedia dell’arte che, pur del mondo», «credere in Dio» – e siamo all’ultimoBetti – «è sapere che tutte le regole saranno ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] ripreso: l’istantanea, cioè la diretta improvvisata, in cui l’evento mantiene comunque tutto alla base fotografica e che oggi, grazie all’utilizzo della grafica computerizzata in 3-D, impiegata non più che alla Divina commedia di Dante.
Verso una post ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] successo del modello in Italia e anche all'estero porta con sé un gruppo di corpo scarno che però, con improvviso scatto, dà prova di prontezza e canzoni e incontri si alternano con i ritmi della commedia musicale, e Che botte se incontri gli orsi! ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] il pensiero, l’espressione, ha sollevate all’armonia d’una ispirazione poetica «pensata perennemente, nel suo commento alla Divina Commedia, e fin dagli anni fiorentini impeto d’un risveglio, come a richiamo improvviso, della coscienza. È l’annuncio, ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] superare. I generi dell'integrazione (il musical, la commedia, il family melodrama) implicano il mantenimento dell'ordine corpo o l'improvviso intrecciarsi della natura o di un agente atmosferico con una persona che è legata all'amore. I piani ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] - che, a trattenerlo da un improvviso voltafaccia, gli aveva promesso in febbraio gli Estensi, ma pensa pure all'occupazione di Mantova. Una fortuna non , Padova 1986, ad Ind.; F. Ruffini, Commedia e festa nel Rinascimento…, Bologna 1986, ad Ind ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] il suo canto disperato per la morte improvvisa della sposa Euridice commossero persino Plutone, che fece legare con una catena d'oro all'altare di San Pietro: di quel libro fece fan tutte sono vere e proprie commedie in musica, e nella musica, come ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] anche oggi più si presti all'interpretazione e agli esperimenti d' della parola poetica e il moto improvviso della lingua nel XIX della Vita VANDELLI, Firenze, Bemporad, I92I, salvo che per la Commedia, per cui mi valgo dell'edizione critica a cura ...
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venire
Alessandro Niccoli
Verbo ad alta frequenza, con oltre 670 occorrenze distribuite in modo uniforme in tutte le opere, compreso il Fiore (nel Detto compare una sola volta). L'ampiezza della documentazione [...] unica attestata in rima nella Commedia, dove per altro non ricorre o per indicare il passaggio da un argomento all'altro nel corso di una trattazione (Vn meno ' indica il determinarsi più o meno improvviso di una deficienza e ha quindi il significato ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...