subito (agg.)
Alessandro Niccoli
È vocabolo di uso limitato alla Commedia, fuori della quale ricorre due volte nel Convivio, in esempi uno dei quali è d'incerta interpretazione, mentre l'altro può essere [...] XXI 27 paura sùbita; Pg XXIV 134 sùbita voce, " che risuona all'improvviso "; Pd XXVI 20 sùbito abbarbaglio, la " repentina " cecità che ha la sùbita vigilia (v. 74) è un " improvviso " risveglio.
In due esempi sostituisce l'avverbio corrispondente, ...
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GABRIELLI, Giovanni, detto Sivello
Teresa Megale
Attore comico, vissuto tra il XVI e il XVII secolo, fu universalmente conosciuto con il nome d'arte di Sivello. Dotato di straordinarie capacità recitative, [...] riusciva a interpretare da solo tutti i personaggi di una commedia. Fu in grado di recitare all'improvviso sia indossando la maschera, sia a viso scoperto, dominando entrambe le tecniche. Scrisse di lui il gesuita G.D. Ottonelli: "quando voleva ...
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CALCESE, Andrea
Ada Zapperi
Comico napoletano, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere verso la fine del sec. XVI.
La prima notizia su di lui compare in un documento del 1615, che [...] della compagnia di Carlo Fredi, attiva nella Stanza della commedia di S. Giorgio dei Genovesi, per la morte del efficace.
Bibl.: A. Perrucci, Dell'arte rappresentativa premeditata ed all'improvviso…, Napoli 1699, pp. 293, 295, 333; F. Bartoli ...
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vigilia
Alessandro Niccoli
È voce letteraria, presente solo nella Commedia con il significato fondamentale di " veglia " (parola, questa, che in D. non ricorre mai), " esser desti ".
L'esempio di uso [...] più proprio si ha in una similitudine suggerita dall'osservazione che chi dorme, se è destato all'improvviso da un raggio di luce, solo a fatica si rende conto della realtà circostante, a tal punto è inconsapevole di questo " risveglio " repentino: ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] all’energia idroelettrica e una lenta espansione dell’industrializzazione verso oriente. La Seconda guerra mondiale accelerò improvvisamente Griboedov, che deve la sua fama a un’unica geniale commedia, Gore ot uma («Che disgrazia l’ingegno», 1824), ...
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Attore e regista cinematografico statunitense (n. New York 1940). Tra i rappresentanti più illustri della scuola dell'Actors Studio (di cui è stato anche direttore artistico dal 1982 al 1984), ha costruito [...] . Pollack), al film giudiziario (... And justice for all, 1979 di N. Jewison), alla commedia familiare (Author! Author!, Papà, sei una frana, e la carriera cinematografica di P. subì un improvviso arresto. L'attore tornò così a frequentare il ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] capo all'assolutismo, che trovò la sua più alta espressione sotto il regime delle intendenze.
Perciò quando, improvvisamente, la popolareggiante dell'uno, alla poesia affettiva dell'altro; dalla commedia di quello spirito spregiudicato che fu J. de la ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 1896, al 20‰ nel 1914, al 12,3‰ nel 1924, all'11,8% nel 1931. La diminuzione è in questo caso assai più un fortunato tentativo di riforma della commedia a soggetto.
Grande è a Milano novembre 1535, la morte improvvisa del duca faceva passare Milano ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] giubilare per il 1350. Al P., come già all'elezione di Benedetto XII, fu affidato l'incarico a Firenze gli aveva inviato copia della Commedia, con un carme latino esaltante i ), ai quali s'aggiungano alcuni "improvvisi" pubblicati da C. Burdach (Aus ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] vero e proprio Inferno shakespeariano. Anche le commedie di questo periodo (All's Well that Ends Well, Measure for giustiziato. Poi, abbandonato il travestimento, e simulando un improvviso ritorno, il duca ascolta la supplica d'Isabella e quella ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...