FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] le nette differenze strutturali e dinamiche, le diverse possibilità di fruizione fra il veicolo basato sul motore a combustione interna e il carro trainato da cavalli e la necessità quindi del progressivo passaggio da modi di fabbricazione ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] secondo il B., anche altri fenomeni, come l'espansione dei gas e dei soluti nelle soluzioni, l'evaporazione, la combustione, l'assorbimento. Anche il fenomeno della catalisi, mostrato da alcuni metalli, si spiega con la forte vibrazione superficiale ...
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Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] pubblicò la Zymotechnia fundamentalis, nella quale espose per la prima volta la sua teoria del flogisto: la combustione veniva interpretata come liberazione di un principio infiammabile (flogisto) dai corpi combustibili e dai metalli. S. presentò ...
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FONTANA, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista del Violino
Rodolfo Baroncini
Nacque a Brescia nel 1589 da "ms. Stefano" e da "mad.a Margaritta", come risulta da una polizza d'estimo da lui inviata [...] informa un documento recentemente emerso dall'Archivio di Stato di Padova - il 6 sett. 1630, a causa della violenta "combustione pestifera" che aveva colpito la città.
La polizza del 1627 documenta, a conferma di una fortunata carriera artistica, un ...
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BORDINO, Virginio
Mario Medici
Nacque a Torino il 27 ott. 1804 da Maurizio Sebastiano e da Adelaide Gravier. Il 1º aprile 1817 entrò all'Accademia militare di Torino dalla quale uscì con il grado di [...] abitacolo per i passeggeri, era corredato di un sedile anteriore, seguito dalla postazione del generatore di vapore, con combustione a carbone coke e relativo fumaiolo, e dalla motrice a vapore, avente due cilindri motori orizzontali, situati in ...
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La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo, o tutti e due, molto affilato. La denominazione si applica in particolare alla parte tagliente di un’arma bianca, di un [...] di acqua contenuto fra pareti vicine; per es., quelli nelle camicie di raffreddamento intorno ai cilindri dei motori a combustione interna.
Trasporti
Nelle costruzioni navali, è detto l. ciascuno dei lati delle verghe angolari di metallo, impiegate ...
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Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] flogisto era in grado di produrre determinati cambiamenti chimici e fisici della materia: ogni reazione, come la combustione, la calcinazione e la respirazione era infatti descrivibile come un processo di flogistizzazione o di deflogistizzazione dell ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] nel 1936 L. Dragsted chiamò lipocaic od ormone lipocaico, il pancreas sarebbe in grado di intervenire sulla combustione dei grassi, sul loro assorbimento intestinale, sull'infiltrazione adiposa del fegato, giustificando così il suo possibile impiego ...
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CAMPANA, Antonio
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Ferrara, secondo alcuni biografi, il 2 apr. 1753, secondo altri, il 2 aprile 1751, da Giovanni e Paola Righetti. Studiò presso il collegio dei gesuiti [...] Ferrara di apparecchi necessari all'insegnamento della fisica generale e della fisica-chimica. Un suo scritto tratta della definizione di combustione, di ignizione e di ossidazione e della differenza tra questi tre processi.
Il C. non esercitò mai la ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] da alcuni naturalisti, non contengono particelle carboniose e quindi che il calore vulcanico non è prodotto né alimentato dalla combustione di carbone. Con altre esperienze dimostrò non esservi segno di elettricità nella lava e nell'atmosfera che la ...
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combustione
combustióne s. f. [dal lat. tardo combustio -onis, der. di comburĕre «bruciare», part. pass. combustus]. – 1. Reazione chimica esotermica, consistente nell’ossidazione di una sostanza, detta combustibile (carbonio, idrogeno, ecc.),...
fiamma1
fiamma1 s. f. [lat. flamma, affine a flagrare «ardere»]. – 1. Sorgente di calore e di luce costituita da masse gassose ottenute, generalmente, per combustione di sostanze solide o liquide o gassose (il comburente è di solito l’ossigeno...